AGI - Gennaro Gattuso è il nuovo allenatore della Fiorentina: ad annunciarlo è stato lo stesso club viola sul proprio sito. Il patron Rocco Commisso ha deciso di puntare sul 43enne tecnico calabrese per la rinascita viola dopo una stagione tormentata chiusa al 13mo posto in coabitazione con l'Udinese. "Sono convinto che Gattuso, tecnico giovane, ma già con una grande esperienza, ci aiuterà nella nostra crescita e che la sua storia professionale e umana rappresentino per il club una garanzia importante di determinazione, competenza e voglia di vincere", ha affermato Commisso.
Biennale con opzione
L'accordo è stato trovato per un contratto biennale (con opzione sul terzo anno) da 2,5 milioni l'anno. Per l'ex centrocampista e allenatore del Milan era in corsa anche la Lazio che aveva pensato a lui nel caso di un addio di Simone Inzaghi, ma il club viola ha bruciato tutti. Gattuso, peraltro, ha già allenato in Toscana: era stato sulla panchina del Pisa dal 2015 al 2017.
Il benvenuto di Nardella e Giani
"Benvenuto a Firenze mister Gattuso! #ForzaViola", ha twittato il sindaco di Firenze, Dario Nardella. "Benvenuto a Firenze mister Gattuso e in bocca al lupo!", gli ha fatto eco con un altro tweet il presidente della Regione Toscana e tifoso viola, Eugenio Giani.
Il saluto al Napoli
"Allenare il Napoli è stato bellissimo: un anno e mezzo intenso e prezioso, un'esperienza che porterò a lungo nel cuore", ha scritto Gattuso in una lettera pubblicata sul sito ufficiale del club campano ricordano l'avventura terminata dopo la mancata qualificazione in Champions League fallita all'ultima giornata contro il Verona. Gattuso, a cui un tweet del presidente Aurelio De Laurentiis aveva già dato il benservito subito dopo la partita contro gli scaligeri, ha ringraziato "i giocatori, lo staff della società, tutti i dipendenti, il presidente De Laurentiis" per l'"opportunità" ricevuta. "Ho conosciuto una città magnifica, dove ho vissuto benissimo con la mia famiglia, e tifosi straordinari, nonostante la pandemia ci abbia tenuto lontano dall'atmosfera unica dello stadio intitolato a Diego Maradona. Ma nei giorni della vittoria in Coppa Italia e in tanti altri momenti ho sentito forte l'affetto unico dei napoletani verso la loro squadra. Affetto che, Insieme al mio staff, mi sono sforzato di ricambiare, lavorando ogni giorno con la massima dedizione e professionalità. Adesso le nostre strade si separano, però non dimenticherò mai questi mesi emozionanti. Auguro al Napoli e a Napoli altri successi", ha concluso.
Victor Osimhen lo ha salutato con un post su Instagram: "Sei stato fondamentale per la mia crescita, non solo come calciatore ma anche come uomo", ha scritto l'attaccante nigeriano, "ho apprezzato tutto ciò che hai fatto per me dentro e fuori dal campo. Ti ho ammirato come calciatore e aver avuto la possibilità di chiamarti 'Boss' è un qualcosa che non potrò dimenticare facilmente. Avrò sempre grande considerazione di te, ti auguro il meglio per la tua nuova avventura 'Boss'".