AGI - Serata con i toni chiaroscuri per le italiane impegnate in Europa League. Tutto facile per la Roma che passa 3-1 in casa col Braga; al Milan basta un pareggio in casa con lo Stella Rossa; il Napoli vince 2-1 con il Granada, ma non basta ai partenopei che sono fuori dalla competizione.
La Roma vince ancora, 3-1 al Braga e passa il turno
La Roma vince anche il ritorno dei sedicesimi di Europa League contro il Braga, strappando definitivamente il pass per gli ottavi di finale. 3-1 il punteggio dell'Olimpico firmato da Dzeko (uscito poi per infortunio), Carles Perez e Borja Mayoral; la rete della bandiera ospite è uno sfortunato autogol di Cristante. Domani la squadra di Fonseca conoscerà il prossimo avversario europeo, in attesa della grande sfida di domenica in campionato contro il Milan.
I giallorossi fanno la partita ma senza accelerare troppo i ritmi, forti del bel risultato ottenuto nella gara d'andata e dell'atteggiamento inizialmente un po' troppo timido dei portoghesi.
Al 23' così è la Roma che ne approfitta per passare in vantaggio con Dzeko, bravo a ribattere in rete la respinta del palo sul bel destro a giro di El Shaarawy. Intorno alla mezz'ora prova a reagire il Braga con un paio di conclusioni di Piazon e Sporar, che spaventano ma non fanno male a Pau Lopez. A ridosso del 40' torna a farsi vedere in avanti la squadra di Fonseca, sfortunata nel colpire una traversa con una conclusione di Pedro su assist di El Shaarawy.
Nella ripresa la Roma non deve far altro che gestire, seppur i portoghesi provino con orgoglio a riaprire il discorso, ma al 75' il neo entrato Carles Perez realizza il 2-0 che chiude definitivamente i conti, giusto qualche istante dopo un calcio di rigore spedito a lato da Pellegrini. Prima del triplice fischio arrivano prima lo sfortunato autogol di Cristante che accorcia momentaneamente, poi il tris di Borja Mayoral per il definitivo 3-1.
Il Milan soffre ma passa, 1-1 con la Stella Rossa
Al Milan basta un pareggio per eliminare la Stella Rossa e qualificarsi agli ottavi di finale di Europa League. A San Siro finisce 1-1 con le reti di Kessie e Ben Nabohuane: rossoneri avanti in virtu' dei due gol realizzati fuori casa nella sfida d'andata, terminata sul 2-2. Cuore e carattere non bastano alla formazione di Stankovic, costretta anche all'inferiorità numerica per oltre venti minuti dopo il rosso a Gobeljic.
Giusto una manciata di minuti sul cronometro e i rossoneri trovano subito l'episodio per sbloccare la gara: Krunic calcia e trova la deviazione di mano di Gobeljic, l'arbitro viene richiamato dal Var e assegna il penalty che Kessie trasforma nell'1-0. I serbi non ci stanno e vanno subito a caccia del pareggio, trovandolo al 25' con la bella conclusione di Ben Nabouhane, giusto qualche istante dopo un gol annullato e una traversa colpita dallo stesso attaccante. Al 37' il Milan avrebbe una grandissima occasione per tornare avanti, ma Dalot si lascia murare da pochi passi da un attento Borjan.
Nella ripresa entrano Ibrahimovic e Rebic e sono loro due che vanno vicinissimi a confezionare il gol del vantaggio, con lo svedese ad offrire di testa al croato, poco incisivo pero' a pochi metri dalla porta. Dall'altra parte invece serve un grande intervento di Donnarumma a salvare i suoi sulla conclusione di Sanogo, poi Gobeljic spara alle stelle con la porta semivuota.
Lo stesso numero 77 serbo verrà espulso per doppia ammonizione qualche istante piu' tardi, lasciando la Stella Rossa in inferiorità numerica. Il Milan prova subito ad approfittarne trovando un gol con Saelemaekers, annullato pero' per fuorigioco precedente di Ibrahimovic, autore dell'assist. Nel finale la Stella Rossa ci prova in tutti i modi ma non basta a trovare il gol qualificazione.
Europa League: Napoli vince 2-1 ma non basta, passa il Granada
Una vittoria che lascia l'amaro in bocca al Napoli: il 2-1 di oggi non basta ai partenopei per passare il turno di Europa League, agli ottavi ci va il Granada. Non riesce quindi la grande rimonta alla squadra di Gattuso, a cui non bastano le reti di Zielinski e Fabian Ruiz; in mezzo il sigillo spagnolo di Montoro praticamente letale per gli azzurri.
Bastano appena 3 minuti ai partenopei per rimettere in discussione la qualificazione: gli spagnoli perdono una palla sanguinosa, Zielinski ne approfitta per scappare verso la porta e fulminare Silva per l'1-0. Per la squadra di Gattuso pero' è solo un fuoco di paglia, perché il Granada non si scompone e al 25' trova l'1-1 con Montoro che taglia praticamente le gambe al Napoli, costretto a segnare altri tre gol per passare il turno. Gli azzurri non ne vogliono comunque sapere di mollare e al 35' colpiscono un'incredibile traversa con Insigne, che disegna una splendida traiettoria su punizione respinta pero' dal montante.
Nella ripresa i padroni di casa continuano a premere sull'acceleratore e al 59' tornano in corsa con la rete di Fabian Ruiz, che lanciato da Insigne non sbaglia davanti al portiere la chance del 2-1. La rimonta rimane comunque impossibile, il Napoli ci prova fino alla fine con cuore ed orgoglio, ma stavolta non basta. Il Granada fa festa e strappa il pass per gli ottavi di finale.