AGI - L'Inter di Conte è la prima semifinalista di Coppa Italia. Battuto il Milan nel derby della Madonnina per 2-1 grazie ad un capolavoro in pieno recupero di Eriksen, autore di una meraviglia su calcio di punizione. Puniti i rossoneri dopo il vantaggio di Ibrahimovic, protagonista anche e soprattutto in negativo per un'espulsione che ha ribaltato completamente le sorti del match. Di Lukaku il momentaneo 1-1 su rigore.
Ora la formazione nerazzurra se la vedrà con la vincente di Juve-Spal. Una grande occasione per parte nella prima metà del primo tempo, con Ibra che ci prova di testa mettendo a lato di un soffio, mentre Lukaku sull'altro fronte viene respinto molto bene con il piede da Tatarusanu.
L'equilibrio poi si rompe al 31', quando lo stesso Ibrahimovic indovina una rasoiata in diagonale che lascia di sasso Handanovic, terminando in rete per il vantaggio rossonero dopo aver colpito il palo. I nerazzurri vanno sotto ma una manciata di minuti più tardi avrebbero subito la chance del pareggio, con Sanchez che colpisce di testa sul cross di Perisic, trovando la doppia deviazione quasi sulla linea di Theo Hernandez e Tomori.
L'avvio di ripresa è praticamente tutto di marca Inter, con lo stesso Sanchez e poi Lukaku che spaventano il Milan, costretto poi all'inferiorità numerica per una sciocchezza di Ibrahimovic. Lo svedese al 58' commette un fallo inutile a metà campo su Kolarov, rimediando il secondo giallo di serata (il primo a ridosso dell'intervallo per un duro scontro verbale e fisico con Lukaku).
La squadra di Conte prende ancora più coraggio e al 71' la rimette in equilibrio con il rigore trasformato proprio da Lukaku, dopo un intervento falloso di Leao su Barella punito dal Var. È un dominio nerazzurro nel finale di gara e nel lunghissimo recupero di dieci minuti, dovuto ad un infortunio dell'arbitro (sostituito dal quarto uomo), ci pensa il neo entrato Eriksen a spedire l'Inter in semifinale, inventandosi un calcio di punizione meraviglioso che vale il 2-1 finale.