"Si è appena concluso l'incontro tra la Federazione gioco calcio il Comitato tecnico-scientifico dove si è analizzato il protocollo proposto dalla Figc per la ripresa degli allenamenti di squadra, cosa che auspicabilmente dovrebbe avvenire il 18 maggio". Lo dice in un video su Facebook il ministro ello Sport, Vincenzo Spadafora.
"So che c'è stato un confronto molto approfondito con molte richieste da parte dei medici e degli scienziati alla Figc - aggiunge - adesso il Comitato tecnico-scientifico stenderà una propria valutazione che verrà formalmente inviata al ministero della Salute. Poi immediatamente dopo questo lo renderà noto a noi, al ministero dello Sport e a tutti quanti. Mi auguro che si siano risolte le questioni problematiche che si erano evidenziate - conclude Spadafora - e che quindi il 18 possano riprendere, compatibilmente all'evoluzione nei prossimi 10 giorni dell'emergenza sanitaria, gli allenamenti di squadra non solo nel calcio ma anche in tutte le altre discipline sportive".
Insomma, la ripresa dei campionati di A e B forse si avvicina, epidemia permettendo. E in attesa di sapere cosa sarà dei massimi tornei, la Lega Pro ha deciso invece di fermarsi. I club di serie C hanno raggiunto l'accordo per chiedere al Consiglio della Figc lo stop definitivo alla stagione di 2019/20, con la promozione in Serie B delle prime tre in classifica ovvero Monza, Vicenza e Reggina.
Per quanto riguarda invece la quarta squadra che andrebbe promossa, a quanto si apprende, le società stanno valutando se proporre la scelta del quarto club tramite il merito sportivo o se chiedere la disputa dei playoff con tutti i protocolli necessari. L'altra importante decisione è stata quella di bloccare le retrocessioni, congelando anche i ripescaggi dalla Serie D. A pronunciarsi in via definitiva dovrà essere il Consiglio federale.