L a lega tedesca del calcio ha confermato le anticipazioni della giornata: da venerdì 15 maggio riparte la massima serie del campionato di calcio della Germania, la Bundesliga.
La notizia, anticipata dalla 'Bild', è stata ufficializzata dalla cancelliera Angela Merkel che ha detto che la Bundesliga "potrà ripartire dalla seconda metà di maggio, ovviamente seguendo le adeguate norme igieniche". Oltre al massimo campionato, ripartirà anche la Zweite Bundesliga (la serie B tedesca).
Al momento dello stop per l'emergenza coronavirus in testa alla Bundesliga c'era il Bayern Monaco con 55 punti, ben 4 di vantaggio sul Borussia Dortmund e 5 sul terzo in classifica, il Lipsia con 50 punti.
In vista della ripartenza la Bundesliga ha varato un protocollo con l'introduzione di test a tappeto nei club da cui sono risultati almeno 11 casi di positività al coronavirus fra giocatori e membri degli staff di diversi club. Ciononostante oggi e' arrivato il via libera della Merkel, posticipato di una settimana rispetto alle previsioni.
La Germania è il primo grande Paese europeo che annuncia la ripartenza del campionato. Decisione che giunge dopo l'annullamento definitivo delle competizioni in Francia e Belgio e nel giorno in cui nel Regno Unito è diventato ufficiale lo slittamento di almeno una settimana della ripresa degli allenamenti in Premier League.
"Gli occhi di tutti i paesi d'Europa, anzi del mondo, saranno puntati su di noi. Si tratta di una responsabilità enorme, di cui dobbiamo essere coscienti fino all'ultima cellula del nostro corpo", ha dichiarato alla Frankfurter Allgemeine Zeitung il portiere del Bayern Monaco campione del mondo con la Germania nel 2014, Manuel Neuer.
I 18 club del massimo campionato tedesco si stanno allenando, in piccoli gruppi, da oltre un mese. Da oggi le varie squadre sono tornate a farlo anche con il contatto fisico. Per abbassare però al minimo il rischio di contagio i club si sono isolati dal mondo chiudendosi in ritiro fra alberghi e centri sportivi.
Quando il campionato ripartirà, inoltre, tutte le squadre dovranno sottoporre i propri giocatori a tamponi frequenti, soprattutto nei giorni precedenti alle partite. In questo modo, seguendo il protocollo, non ci sarebbe bisogno di isolare club interi, ma solo i singoli individui che fossero positivi. E il campionato potrebbe proseguire.