Dopo il Belgio, anche l'Olanda si appresta a chiudere anzitempo la stagione calcistica per il coronavirus. La federazione ha fatto sapere che "non intende riprendere" la Eredivisie alla luce della decisione del governo di prolungare il divieto di eventi pubblici fino al primo settembre, anche se si consulterà con l'Uefa prima di assumere una decisione definitiva.
Il premier, Mark Rutte, ha espressamente parlato di stop al calcio professionistico fino a settembre. La Federazione olandese (Knvb) ha spiegato di non aver ancora annullato definitivamente le competizioni "a causa delle difficoltà finanziarie nel settore del calcio, dovute alla crisi scatenata dalla pandemia". Per venerdì è in programma una riunione dei club della Eredivisie per fare il punto della situazione.
Ajax e AZ Alkmaar erano in testa al massimo campionato dopo le 26 partite disputate, con l'Ajax in vantaggio per differenza reti.