D on Vincenzo ha fatto quel che ha potuto, da buon sacerdote, benedicendo il campo d’allenamento della Lazio Calcio, a Formello, come voleva il suo amico, il piissimo presidente, Claudio Lotito. Che ha voluto sottolineare: “A differenza di altri, la S.S. Lazio non ha bisogno di maghi ed esorcisti".
Ma i suoi giocatori, pur di scendere in campo, farebbero di tutto e hanno più fede nelle medicine, anche in dosi da cavallo. E così, quando si è sparsa la voce che a Belgrado c’era una fisioterapista capace di accelerare i tempi di recupero dei famigerati infortuni muscolari, si sono presentati volentieri, in processione da Mirijana Kovacevic.
In questi casi, non si bada alle sconfitte, come quella di Diego Costa, che, dopo aver sposato il credo della maga serba, scese in campo in extremis nella finale di Champions League 2014 ma, dopo nove minuti appena, alzò bandiera bianca. Il calciatore, l’atleta, non va tanto per il sottile - che cos’è esattamente la placenta di cavallo? C’è un passaggio di sangue? -, tenta semplicemente anche l’ennesima strada, anche se fosse l’ultima, anche se fosse alla cieca, perché la salute è la prima cosa in generale e nello sport è tutto.
Confortato dalla sfilza - troppo lunga per lo staff medico di Lotito? - di compagni: da Sergej Milinkovic-Savic, a Dusan Basta, da Luis Alberto a Valon Berisha, da Bastos a Riza Durmisi, all’ex Filip Đordjevic, ora al Chievo Verona. Una lista affidabile, sulla scia aperta da Stankovic, Mascherano e Torres, che ha fatto tanti proseliti anche nella Premier League, dai giocatori del Liverpool, Benayoun e Glen Johnson, a Lampard e Van Persie.
Con primo sponsor l’allora allenatore dei Reds, Rafa Benitez: “La dottoressa ha una laurea in farmacologia ed è davvero brava con gli infortuni muscolari”.
Il segreto della dottoressa Kovacevic
Qual è il segreto della Kovacevic? Dal 2009 ha brevettato un gel ricavato dalla placenta di cavallo che, con l’aiuto di “flussi di energia elettrica”, di un rullo e di un massaggio, accelera vertiginosamente la rigenerazione del tessuto muscolare, riducendo le prognosi da tre settimane a pochi giorni.
Veso Matjas, il fenomenale talent scout della Lotto, fra calcio e tennis, conferma la serietà della dottoressa: “E’ persona credibile, molto riservata, che agisce da anni nel mondo dello sport”. E il mondo medico che dice? “La placenta di cavallo è una sostanza usata come cicatrizzante, velocizza la guarigione, ovviamente, di solito è usata sui cavalli, ma non essendoci una legge che lo vieta, se non reca danno, può essere utilizzata anche sull’uomo”, sostiene il veterinario Pierangelo Mascandola.
Vediamo quanti giocatori riuscirà a recuperare Inzaghi dal viaggio della speranza a Belgrado per la semifinale di coppa Italia di domani a Milano.