R oma - Con una fortunosa autorete e una perla di Fernando la Sampdoria piega l'Udinese 2-0 a "Marassi" e si tira fuori dalle secche della zona retrocessione. I blucerchiati salgono a 36 punti a +8 su Carpi e Palermo, che stasera' affronta la Lazio nel posticipo. Scavalcati proprio i bianconeri, che restano a quota 34. Inizio a buon ritmo delle due squadre malgrado le sconfitte di ieri di Carpi e Frosinone inducessero alla prudenza. Rispetto all'entusiasmante vittoria sul Napoli De Canio perde Felipe e Bruno Fernandes e lancia Lodi nell'insolita posizione di mezzala.Montella opta per il tridente con Soriano e Muriel in appoggio a Quagliarella. Subito una chance per i bianconeri con Danilo che al 3' per poco non trova l'angolino con un colpo di testa su angolo di Lodi.
I blucerchiati soffrono il lavoro sulle fasce di Armero e Hallfredsson a sinistra e del veloce Widmer a destra e sono costretti ad affidarsi alle puntate solitarie di Muriel e Quagliarella, male assistiti dal centrocampo. Montella risponde chiedendo a difesa e centrocampo di alzare il baricentro e pressare a tutto campo. Al 23' ci prova Quagliarella con una delle sue "solite", spettacolari rovesciate su cross al bacio di De Silvestri, Karnezis blocca senza patemi. Al 29' ancora l'ex Torino, davvero ispirato oggi, scheggia la traversa con un bolide al volo da 30 metri. Gli ospiti replicano con Zapata che manda a lato di un soffio di testa su traversone di Thereau. E' sempre Quagliarella al 33' ad approfittare del fuorigioco sbagliato dagli avversari e tentare il destro a giro da posizione decentrata: pallone sul fondo. Ma e' clamorosa la chance mancata da Muriel al 42': su cross di Soriano il colombiano, un po' sbilanciato, sbaglia la deviazione di testa da due passi.
Partenza sprint della Sampdoria nella ripresa. E' sempre dai piedi di Quagliarella che passano le azioni piu' pericolose: all'8' l'attaccante scappa via a Heurtaux e serve un pallone d'oro a De Silvestri in area, il terzino colpisce con l'esterno destro ma non inquadra lo specchio. E' piu' che meritato il vantaggio della squadra di casa al 13', che arriva con una rocambolesca autorete di Armero: Muriel cicca clamorosamente la conclusione dal limite, il pallone resta li' e il colombiano (forse aiutandosi con una trattenuta sullo stesso Armero) ci arriva per primo e crossa al centro, la deviazione del connazionale bianconero inganna Karnezis. Due minuti dopo la squadra di Montella sfiora il raddoppio: Quagliarella apparecchia col tacco per Soriano che da dentro l'area piccola spara addosso al portiere.
I bianconeri, in calo rispetto ai primi quarantacinque minuti, faticano a reagire. Tanti angoli ma, a parte un salvataggio di Moisander sul tiro a botta sicura di Lodi, Viviano non viene mai realmente impensierito. E al 40' la Sampdoria confeziona il gol della sicurezza con un'azione magistrale: verticalizzazione per Cassano che crossa basso al centro, velo di Quagliarella e gran destro dal limite di Fernando. E al 45' sempre Quagliarella manca il suggello alla sua grande prestazione sbagliando il tocco tutto solo davanti a Karnezis. L'ultimo tentativo bianconero si registra al 48' col miracolo di Viviano sull'incornata di Zapata. (AGI)