L ’arbitro Rosario Abisso è stato sospeso per tre turni e non potrà dirigere più partite dell’Inter fino a fine stagione. Quel rigore per la Fiorentina, ben oltre lo scadere del novantesimo minuto, che è costato all’Inter il pareggio da parte degli avversari e due punti in classifica, non c’era. D’Ambrosio colpisce la palla di petto e non col braccio.
Il designatore Rizzoli ha usato la mano pesante con il 33enne palermitano, imprenditore nel ramo dell’arredamento, una severità che a quanto pare non è bastata a molti utenti che hanno dato libero sfogo alla propria rabbia via social. Particolare sdegno hanno provocato le parole di quei tifosi, presumibilmente interisti, che per attaccare la Fiorentina hanno tirato in ballo la memoria di Davide Astori, il difensore della Fiorentina e della Nazionale, trovato morto nella sua camera d’albergo lo scorso 4 marzo prima di Udinese-Fiorentina.
“Cambiamo sport come Astori che da calciatore è diventato cadavere”, “Abisso come Astori”, “Devono fare tutti la fine di quel figlio di p…….na con una famiglia di co….ti teste di c…o di Astori”, “Vi meritate 300 Astori pezzi di m…..a schifosi”, “deve svegliarsi fredda tutta la Viola domani, a far compagnia ad Astori”, “Dovete fare la fine di Astori”.
Insulti che hanno costretto all’intervento anche la Fiorentina con una nota ufficiale “La Fiorentina ha assistito sgomenta e profondamente rattristata al susseguirsi di messaggi vergognosi, postati da alcuni individui sui vari canali social ufficiali del Club, che hanno avuto come bersaglio Davide Astori. La Società viola è in contatto costante con le autorità competenti affinché questi sciacalli vengano perseguiti come meritano. Noi continuiamo a credere nello sport e nei valori che esso rappresenta. Un episodio non può scatenare questa rabbia insensata e facciamo appello ai tifosi veri affinché isolino questi individui indegni”.