"Non mi merito quei fischi". I 5 'sassolini' di Luciano Spalletti
"Non mi merito quei fischi". I 5 'sassolini' di Luciano Spalletti
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Luciano Spalletti (AGF)  
Silvia Lore / Nurphoto  - Luciano Spalletti (AGF)  
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Parla Spalletti: "Qualcuno ha remato contro"

 Luciano Spalletti (Afp)
 Luciano Spalletti (Afp)
  • Non tutti hanno remato nella stessa direzione - "Lascio una Roma forte, una squadra con individualità importanti che si è comportata quasi completamente da collettivo. Si poteva far meglio come collettivo, come obiettivo di tutti. Il problema è che non abbiamo remato tutti dalla stessa parte".
  • I fischi di domenica non me li merito - "I fischi di domenica li ho sentiti, li ho percepiti: vengono dalla coscienza di qualcuno che ha voluto anteporre una guerra interna tra me e Totti che non esiste al bene della squadra. Io quei fischi lì non me li merito per come ho lavorato"
  • Per troppo hanno portato avanti questa divisione interna - "Si è voluti andare avanti con questa storia. E avrebbe potuto essere una difficoltà per la Roma futura. Ora spero che chi ha portato avanti a questa divisione interna, ora cambi. Ora che c'è un Totti di meno, c'è da sopperire alle qualità di calciatore"
  • Mi auguro che ci si ricompatti per il bene della Roma - "Questa storia è durata troppo e ci ha tolto energia di persone che hanno partecipato dal punto di vista emotivo. Spero che questa sia la linea che ci compatta tutti e che la Roma possa fare risultati migliori anche perché le potenzialità di questa società, di queste persone, sono importanti"
  • Io e Francesco Totti restiamo amici - "Io con Francesco ci rimango amico e ci vada a cena anche dopo perche' io e lui continueremo ad essere persone che si rispettano. Poi, se parla qualche ventriloquo, io non lo so, ma io con lui sempre parole giuste e stima reciproca. Anche nel prendere decisioni che sono dispiaciute a me per primo".
 Spalletti (afp)
 Spalletti (afp)

L'ultima battuta di Spalletti: "Non escludo il ritorno"


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