R oma - Atletico Madrid con Bayern Monaco, ma anche (e soprattutto) Diego 'Cholo' Simeone contro Josep 'Pep' Guardiola. Stasera al Vicente Calderon va in scena la semifinale di andata tra due grandi del calcio europeo guidate da due grandissimi allenatori che, secondo molti, potrebbe considerarsi la finale anticipata della Champions League 2016. Nell'altra sfida, infatti, sono impegnate Real Madrid e Manchester City (l'andata ieri sera e' finita 0-0 in Inghilterra), apparse decisamente inferiori fino ad oggi. L'Atletico Madrid provera' a eliminare i tedeschi di Guardiola, fermati nelle ultime due edizioni in semifinale e quest'anno miracolosamente usciti vincenti dalla doppia sfida con la Juventus. Per il tecnico catalano, che dal prossimo anno siedera' sulla panchina del City, si tratta dell'ultima possibilita' di regalare al Bayern la Champions e concludere in maniera trionfale anche questa esperienza (dopo quella del Barcellona 'stellare').
Una curiosita': per i cugini 'poveri' del Real si presenta l'occasione di vendicarsi delle squadre che hanno impedito che nella bacheca dei colchoneros ci sia una Champions: Bayern Monaco nel 1974 e Real Madrid nel 2014, le due squadre che hanno battuto in finale l'Atletico. L'impegno della squadra di Simeone, comunque, non sara' affatto agevole: dovra' sbarazzarsi dei tedeschi nella doppia sfida di semifinale e poi, se il Real superera' il City, completare la vendetta nella finale di San Siro. Ieri Guardiola ha fatto i complimenti all'Atletico e si e' detto tranquillo per il lavoro svolto in Germania: "In tre anni con il Bayern abbiamo raggiunto tre semifinali - ha spiegato in conferenza stampa -. Per me non e' un brutto risultato. Secondo alcuni se non vinco la Champions il mio lavoro al Bayern non potra' dirsi completo, ma io mi ritengo fortunato di aver vissuto questi tre anni in Germania e dopo questa esperienza sono migliore come allenatore e come tecnico". (AGI)