A 33 anni inizia la nuova, difficilissima, sfida di LeBron James. Quello che oggi è considerato uno dei più forti giocatori di basket del mondo (e di tutti i tempi) ha deciso di accettare l’offerta dei Los Angeles Lakers: quattro anni di contratto e 154 milioni di dollari per riportare una delle squadre più amate della NBA al titolo. Parliamo della squadra di Kareem Abdul Jabbar e Shaquille O’Neal, di Jerry West e Magic Johnson. Quella, soprattutto, di Kobe Bryant. Una franchigia caduta in disgrazia, lontana dai playoff da diversi anni e che ora torna a sognare grazie a King James.
Non è la prima volta che LeBron stupisce il mondo con le sue scelte. Dopo i primi anni a Cleveland, casa sua dato che è nato ad Akron in Ohio, venne aspramente criticato per il suo trasferimento ai Miami Heat. In Florida conquistò i suoi primi due titoli, in una squadra fortissima che vedeva altri due campioni come Bosh e Wade. Poi il ritorno, emozionante a casa. E il titolo, promesso ai tifosi dei Cavs, conquistato nel 2016. Gli ultimi anni lo hanno visto conquistare titoli personali, scalare classifiche su classifiche e accumulare statistiche.
Alla ricerca di nuovi stimoli, si apre ora per lui una nuova stagione e una nuova sfida enorme agli Houston Rockets di James Harden e, ancor di più, ai Golden State Warriors di Kevin Durant e Stephen Curry. LeBron James vola in California, e nella Western Conference, per scrivere la storia e raccogliere l’eredità di chi, allo Staples Center, la casa dei Los Angeles Lakers, ha già fatto la Storia.