Le 10 star che entrano ed escono da La7. da dove vengono e dove vanno
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Le 10 star che entrano ed escono da La7. da dove vengono e dove vanno
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Le 10 star che entrano ed escono da La7. da dove vengono e dove vanno

Cairo prepara l'offensiva autunnale. E arruola gli 'scontenti' delle reti concorrenti. Puntando sulla qualità
Sonia Montrella
la7 rai mediaset
Diego Bianchi (Zoro): Non solo Giletti. L'estate 2017 vede anche l'addio di Zoro che entra a far parte della squadra di La7 già dalla prossima stagione. E con lui anche tutta la banda di "Gazebo".
@ Cristiano Minichiello / AGF Diego Bianchi (Zoro): Non solo Giletti. L'estate 2017 vede anche l'addio di Zoro che entra a far parte della squadra di La7 già dalla prossima stagione. E con lui anche tutta la banda di "Gazebo".
Dopo settimane di indiscrezioni, ora è ufficiale: Massimo Giletti lascia la Rai ed entra a tutti gli effetti nella scuderia di La7 dell'editore Urbano Cairo. All'ex conduttore de "L'Arena", chiuso bruscamente dai vertici di Viale Mazzini, "sarà affidato un programma già a partite dall'autunno", ha spiegato Cairo in un comunicato stampa. Giletti é l'ultimo di una lunga lista di nomi noti, star della tv e campioni di share, che sono approdati a La7 dopo aver detto addio alle grandi emittenti Rai e Mediaset. E che hanno così contribuito al cambio di pelle del gruppo di Cairo nato come tv per giovani - l'ex TMC - e oggi terzo polo televisivo per quanto riguarda l'informazione, gli approfondimenti e l'intrattenimento. Nella lista non compare Enrico Mentana, nome forse più altisonante del palinsesto, ma solo perché il giornalista è arrivato alla conduzione del Tg di La7 dopo sei anni dalle dimissioni dal Tg5.
@ Foto:Cristiano Minichiello / AGF Dopo settimane di indiscrezioni, ora è ufficiale: Massimo Giletti lascia la Rai ed entra a tutti gli effetti nella scuderia di La7 dell'editore Urbano Cairo. All'ex conduttore de "L'Arena", chiuso bruscamente dai vertici di Viale Mazzini, "sarà affidato un programma già a partite dall'autunno", ha spiegato Cairo in un comunicato stampa. Giletti é l'ultimo di una lunga lista di nomi noti, star della tv e campioni di share, che sono approdati a La7 dopo aver detto addio alle grandi emittenti Rai e Mediaset. E che hanno così contribuito al cambio di pelle del gruppo di Cairo nato come tv per giovani - l'ex TMC - e oggi terzo polo televisivo per quanto riguarda l'informazione, gli approfondimenti e l'intrattenimento. Nella lista non compare Enrico Mentana, nome forse più altisonante del palinsesto, ma solo perché il giornalista è arrivato alla conduzione del Tg di La7 dopo sei anni dalle dimissioni dal Tg5.
Gad Lerner: Nel 2000 il giornalista ottiene la direzione del TG1 da cui si dimette dopo solo tre mesi per le polemiche che hanno fatto seguito alla sua decisione di non pubblicare l'ultima intervista al giudice Paolo Borsellino, ucciso dalla mafia nel 1992. Nel 2001 passa a Tele Monte Carlo, destinata a diventare da lì a poco La7, dove, per un breve periodo, assume l'incarico di direttore dei notiziari. Lerner è l'ultimo direttore di TMC News e il primo direttore del Tg La7. Per dieci anni conduce L'infedele. Nel luglio 2013 dopo 12 anni, Lerner dice addio a La7. Quest'anno, dopo una parentesi a Repubblica, è tornato in Rai con "Operai".
@ Foto:Omar Bai / NurPhoto Gad Lerner: Nel 2000 il giornalista ottiene la direzione del TG1 da cui si dimette dopo solo tre mesi per le polemiche che hanno fatto seguito alla sua decisione di non pubblicare l'ultima intervista al giudice Paolo Borsellino, ucciso dalla mafia nel 1992. Nel 2001 passa a Tele Monte Carlo, destinata a diventare da lì a poco La7, dove, per un breve periodo, assume l'incarico di direttore dei notiziari. Lerner è l'ultimo direttore di TMC News e il primo direttore del Tg La7. Per dieci anni conduce L'infedele. Nel luglio 2013 dopo 12 anni, Lerner dice addio a La7. Quest'anno, dopo una parentesi a Repubblica, è tornato in Rai con "Operai".
Daria Bignardi: Nel 2004 la Bignardi abbandona le reti Mediaset per passare a La7, rete con la quale inizia una collaborazione della durata decennale. Nell'autunno dello stesso anno esordisce con il talk show Le invasioni barbariche, con ottimi riscontri di critica e pubblico. Nella stagione televisiva 2008/2009 suscita interesse il suo momentaneo passaggio a Rai 2 con "l'Era Glaciale", programma del tutto identico al talk show di La7. A causa di divergenze, l'esperienza dura tuttavia soltanto un anno. Torna di nuovo a La7 dove riprende in mano le redini delle Invasioni fino al 2015. Il 17 febbraio 2016 è nominata direttrice di rete di Rai 3 dal direttore generale della Rai Antonio Campo Dall'Orto. Si dimette il 25 luglio 2017.
@ Foto:Francesco Fotia / AGF Daria Bignardi: Nel 2004 la Bignardi abbandona le reti Mediaset per passare a La7, rete con la quale inizia una collaborazione della durata decennale. Nell'autunno dello stesso anno esordisce con il talk show Le invasioni barbariche, con ottimi riscontri di critica e pubblico. Nella stagione televisiva 2008/2009 suscita interesse il suo momentaneo passaggio a Rai 2 con "l'Era Glaciale", programma del tutto identico al talk show di La7. A causa di divergenze, l'esperienza dura tuttavia soltanto un anno. Torna di nuovo a La7 dove riprende in mano le redini delle Invasioni fino al 2015. Il 17 febbraio 2016 è nominata direttrice di rete di Rai 3 dal direttore generale della Rai Antonio Campo Dall'Orto. Si dimette il 25 luglio 2017.
Piero Chiambretti: Nel 2003 il presentatore lascia definitivamente la Rai per approdare in pianta stabile a La7, rete in cui nella stagione 2004-2005 presenta il programma che lo consacra su La7: "Markette", un show di seconda serata fatto di finte marchette. A contribuire al lancio è anche la presenza fissa della prima edizione, Nino Frassica. Chiambretti domina la seconda serata fino al 2008 quando lascerà Markette per approdare a Mediaset.
@ Foto:Maria Laura Antonelli / AGF Piero Chiambretti: Nel 2003 il presentatore lascia definitivamente la Rai per approdare in pianta stabile a La7, rete in cui nella stagione 2004-2005 presenta il programma che lo consacra su La7: "Markette", un show di seconda serata fatto di finte marchette. A contribuire al lancio è anche la presenza fissa della prima edizione, Nino Frassica. Chiambretti domina la seconda serata fino al 2008 quando lascerà Markette per approdare a Mediaset.
Michele Santoro: Nel giugno del 2011 dopo anni di battaglie, anche giudiziarie, si conclude la collaborazione tra Michele Santoro e la Rai. Una separazione però “consensuale” sancita da una buonuscita da due milioni e mezzo di euro. L'ex conduttore di "Annozero" entra a far parte della scuderia di Cairo. Conduce "Servizio Pubblico" fino al 2014. Nel 2016, l'inversione a U: Santoro torna in Rai con Italia, ma il programmasi rivela un flop.
@ Foto:Cristiano Minichiello / AGF Michele Santoro: Nel giugno del 2011 dopo anni di battaglie, anche giudiziarie, si conclude la collaborazione tra Michele Santoro e la Rai. Una separazione però “consensuale” sancita da una buonuscita da due milioni e mezzo di euro. L'ex conduttore di "Annozero" entra a far parte della scuderia di Cairo. Conduce "Servizio Pubblico" fino al 2014. Nel 2016, l'inversione a U: Santoro torna in Rai con Italia, ma il programmasi rivela un flop.
Serena Dandini: Nell'estate del 2011 anche il volto di "Parla con me" divorzia da Rai e avvia le trattative con La7. Le affidano "The show must go on", che va in onda il sabato sera. Ma il programma non esalta i telespettatori. La Dandini torna in Rai nel 2014, ma questa volta si cimenta ai microfoni di Radio2 con il programma #staiserena.
@ Foto:Andrea Ninni / AGF Serena Dandini: Nell'estate del 2011 anche il volto di "Parla con me" divorzia da Rai e avvia le trattative con La7. Le affidano "The show must go on", che va in onda il sabato sera. Ma il programma non esalta i telespettatori. La Dandini torna in Rai nel 2014, ma questa volta si cimenta ai microfoni di Radio2 con il programma #staiserena.
Benedetta Parodi: ancora nel 2011, un anno prima di sua sorella, la Parodi lascia Mediaset dove aveva lavorato per anni prima alla conduzione di Studio Aperto di Rete4, prima, e poi del programma di cucina "Cotto e Mangiato" su Italia1. Approda a La7 per condurre dal 2011 al 2013 "I menù di Benedetta", ma il programma viene poi cancellato per scarso share. La Parodi firma un nuovo contratto con il gruppo Discovery per la conduzione di vari programmi di cucina su Real Time. Una collaborazione che dura tutt'oggi.
@ Foto:Flavio Lo Scalzo / AGF Benedetta Parodi: ancora nel 2011, un anno prima di sua sorella, la Parodi lascia Mediaset dove aveva lavorato per anni prima alla conduzione di Studio Aperto di Rete4, prima, e poi del programma di cucina "Cotto e Mangiato" su Italia1. Approda a La7 per condurre dal 2011 al 2013 "I menù di Benedetta", ma il programma viene poi cancellato per scarso share. La Parodi firma un nuovo contratto con il gruppo Discovery per la conduzione di vari programmi di cucina su Real Time. Una collaborazione che dura tutt'oggi.
Cristina Parodi: Nell'agosto del 2012, dopo 22 anni in Mediaset, il volto del Tg5 Cristina Parodi lascia gli studi di Cologno Monzese per approdare a La7. Cairo le affida l'intera fascia pomeridiana che prende anche il suo nome: "Cristina Parodi Live". Gli ascolti non decollano e l'editore cancella il programma. La Parodi lascia La7 per la Rai dove dal 2014 al 2017 conduce "La vita in diretta". Da quest'anno per milioni di telespettatori sarà la compagna fissa del fine settimana con "Domenica In".
@ Foto:Nicola Marfisi / AGF Cristina Parodi: Nell'agosto del 2012, dopo 22 anni in Mediaset, il volto del Tg5 Cristina Parodi lascia gli studi di Cologno Monzese per approdare a La7. Cairo le affida l'intera fascia pomeridiana che prende anche il suo nome: "Cristina Parodi Live". Gli ascolti non decollano e l'editore cancella il programma. La Parodi lascia La7 per la Rai dove dal 2014 al 2017 conduce "La vita in diretta". Da quest'anno per milioni di telespettatori sarà la compagna fissa del fine settimana con "Domenica In".
Salvo Sottile: Dopo quattro anni alla conduzione dei "Quarto grado", l'8 luglio del 2013 Salvo Sottile ufficializza con un tweet il suo passaggio a La7 dove condurrà "Linea Gialla". Vi resterà per circa due anni. Poi, il passaggio in Rai per affiancare Eleonora Daniele in "Estate in diretta".
@ Foto:ML Antonelli / AGF Salvo Sottile: Dopo quattro anni alla conduzione dei "Quarto grado", l'8 luglio del 2013 Salvo Sottile ufficializza con un tweet il suo passaggio a La7 dove condurrà "Linea Gialla". Vi resterà per circa due anni. Poi, il passaggio in Rai per affiancare Eleonora Daniele in "Estate in diretta".
Giovanni Floris: Nel luglio 2014 la scuderia Rai perde un altro pezzo da 90: Giovanni Floris, che dopo 12 anni dice addio a Viale Mazzini e al suo "Ballarò". Floris firma un contratto robusto - si parla di di 4 milioni di euro in tre anni - con La7 per la conduzione di "DiMartedì", sulla falsariga di "Ballarò".
@ Cristiano Minichiello / AGF  Giovanni Floris: Nel luglio 2014 la scuderia Rai perde un altro pezzo da 90: Giovanni Floris, che dopo 12 anni dice addio a Viale Mazzini e al suo "Ballarò". Floris firma un contratto robusto - si parla di di 4 milioni di euro in tre anni - con La7 per la conduzione di "DiMartedì", sulla falsariga di "Ballarò".
Maurizio Crozza: Insieme a Floris anche Maurizio Crozza con le sue copertine abbandona "Ballarò" per approdare a "DiMartedì" . Il comico torna dunque a La7, da dove in realtà non è mai andato effettivamente via fino al gennaio 2017 quando Crozza dirà addio a Urbano Cairo per approdare al gruppo Discovery.
@ Elena Aquila / Pacific Press Agency / DPA Maurizio Crozza: Insieme a Floris anche Maurizio Crozza con le sue copertine abbandona "Ballarò" per approdare a "DiMartedì" . Il comico torna dunque a La7, da dove in realtà non è mai andato effettivamente via fino al gennaio 2017 quando Crozza dirà addio a Urbano Cairo per approdare al gruppo Discovery.
Diego Bianchi (Zoro): Non solo Giletti. L'estate 2017 vede anche l'addio di Zoro che entra a far parte della squadra di La7 già dalla prossima stagione. E con lui anche tutta la banda di "Gazebo".
@ Cristiano Minichiello / AGF Diego Bianchi (Zoro): Non solo Giletti. L'estate 2017 vede anche l'addio di Zoro che entra a far parte della squadra di La7 già dalla prossima stagione. E con lui anche tutta la banda di "Gazebo".
Dopo settimane di indiscrezioni, ora è ufficiale: Massimo Giletti lascia la Rai ed entra a tutti gli effetti nella scuderia di La7 dell'editore Urbano Cairo. All'ex conduttore de "L'Arena", chiuso bruscamente dai vertici di Viale Mazzini, "sarà affidato un programma già a partite dall'autunno", ha spiegato Cairo in un comunicato stampa. Giletti é l'ultimo di una lunga lista di nomi noti, star della tv e campioni di share, che sono approdati a La7 dopo aver detto addio alle grandi emittenti Rai e Mediaset. E che hanno così contribuito al cambio di pelle del gruppo di Cairo nato come tv per giovani - l'ex TMC - e oggi terzo polo televisivo per quanto riguarda l'informazione, gli approfondimenti e l'intrattenimento. Nella lista non compare Enrico Mentana, nome forse più altisonante del palinsesto, ma solo perché il giornalista è arrivato alla conduzione del Tg di La7 dopo sei anni dalle dimissioni dal Tg5.
@ Foto:Cristiano Minichiello / AGF Dopo settimane di indiscrezioni, ora è ufficiale: Massimo Giletti lascia la Rai ed entra a tutti gli effetti nella scuderia di La7 dell'editore Urbano Cairo. All'ex conduttore de "L'Arena", chiuso bruscamente dai vertici di Viale Mazzini, "sarà affidato un programma già a partite dall'autunno", ha spiegato Cairo in un comunicato stampa. Giletti é l'ultimo di una lunga lista di nomi noti, star della tv e campioni di share, che sono approdati a La7 dopo aver detto addio alle grandi emittenti Rai e Mediaset. E che hanno così contribuito al cambio di pelle del gruppo di Cairo nato come tv per giovani - l'ex TMC - e oggi terzo polo televisivo per quanto riguarda l'informazione, gli approfondimenti e l'intrattenimento. Nella lista non compare Enrico Mentana, nome forse più altisonante del palinsesto, ma solo perché il giornalista è arrivato alla conduzione del Tg di La7 dopo sei anni dalle dimissioni dal Tg5.
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