AGI - John Major e Tony Blair, ex primi ministri inglesi, hanno criticato duramente la rappresentazione che è stata fatta di se stessi in The Crown nella quinta stagione della serie Netflix di prossima uscita sul piccolo schermo. Major afferma che lo spettacolo è "pura finzione spacciata per realtà" ma anche molto, molto irrispettosa nei confronti della regina Elisabetta appena scomparsa.
Una parte della fiction, infatti, raffigura l’allora principe Carlo, oggi nelle vesti di sovrano, interpretato da Dominic West, che interrompe una vacanza con Diana, la principessa del Galles, “per ospitare un incontro segreto con Major a Highgrove nel 1991, durante il quale viene discussa la cacciata della regina”, scrive il Guardian. Meglio ancora, “Carlo viene raffigurato mentre cerca di reclutare Blair come suo alleato per proteggere il proprio futuro e spianare la strada a se stesso e al suo matrimonio con Camilla”, poco dopo le elezioni generali del 1997.
A house divided. Watch the trailer for Season 5 of The Crown this Thursday. pic.twitter.com/wde65vz6cY
— The Crown (@TheCrownNetflix) October 17, 2022
Major ha preso carta e penna e ha subito scritto una lettera al Daily Telegraph in cui spiega che "sarà profondamente doloroso per una famiglia che è ancora in lutto per la stessa persona sulla cui vita è stato fondata l'intera serie" mentre il portavoce di Tony Blair ha detto che "non dovrebbe sorprendere che si tratti di spazzatura bell’e buona".
“La finzione non dovrebbe essere contrabbandata per realtà”, insiste Major, in quanto molti “potrebbero essere influenzati da una sceneggiatura dannosa e fittizia”, che rivendica “di essere realistica solo perché inframmezzata da eventi storici”. “L'intrattenimento è un'industria grande e gloriosa che porta enorme piacere a molti milioni di persone. Netflix non dovrebbe sminuirlo con rappresentazioni che sono sia dannose che false", chiosa Brown.
Tuttavia il mese scorso Netflix ha inserito un avviso nella descrizione del trailer di YouTube per la quinta serie di The Crown, dicendo che la produzione era una "drammatizzazione immaginaria" ma "ispirata a eventi reali". La fiction di successo tornerà in tv il 9 novembre e conterrà due episodi che si aggiungono all'intervista bomba con Diana condotta dall'ex giornalista della Bbc Martin Bashir, secondo il Sun. La prossima serie mostra anche Diana, interpretata da Elizabeth Debicki, che parla del suo matrimonio "affollato" con il futuro re, un esplicito riferimento all'attuale regina consorte.