AGI - Dopo due anni di pandemia il pubblico sta piano paino ritornando nelle sale dello spettacolo di New York, ma ancora troppo lentamente, informa il New York Times. Cosicché i biglietti venduti non sono sufficienti a coprire i costi di produzione. Ciò che sta danneggiando uno spettacolo, in particolare, quello che va in scena consecutivamente da 35 anni a Broadway, “Il fantasma dell’Opera”, considerato lo spettacolo più longevo nella storia della ribalta newyorkese e, per molti, anche un simbolo del teatro musicale.
Il rischio? È che su “Il fantasma dell’Opera” cali per sempre il sipario entro il prossimo 18 febbraio, vittima illustre delle conseguenze della pandemia e della carenza di pubblico.
Nessuno spettacolo va avanti per sempre, sembrano ripetersi i gestori del teatro di Broadway quasi a voler attenuare il dolore e la tristezza per questo ineluttabile e luttuoso evento del prossimo inverno, ma gli incassi un po’ alla volta sono venuti meno.
Eppure “il Fantasma”, com’era confidenzialmente chiamato a New York, “era diventato una parte del paesaggio di Broadway, un pezzo d'epoca e un’attrazione per i turisti che si differenziava dalle vicissitudini del mercato del teatro commerciale”.
Breaking News: "The Phantom of the Opera," the longest-running show in Broadway history, is set to close in February. https://t.co/WnUtH39quP
— The New York Times (@nytimes) September 16, 2022
Il paradosso è che il prossimo gennaio lo spettacolo sul palcoscenico di Broadway celebrerà il suo 35° anniversario. Trentacinque anni di spettacolo senza interruzione, a parte il biennio della pandemia.
Ora “Il fantasma” continuerà a girare, ma altrove: la produzione londinese, che è anche più antica e longeva di quella di New York, ha chiuso nel 2020, al culmine della pandemia, ma poi è tornata l’anno successivo con un'orchestra più piccola e altre riconfigurazioni a basso costo.
I programmi tuttavia non mancano, una nuova produzione è stata inaugurata il mese scorso in Australia e la prima produzione in mandarino è prevista per l'approdo dello spettacolo in Cina il prossimo anno. Inoltre, Antonio Banderas sta lavorando a una nuova produzione in lingua spagnola.
“Il fantasma dell’Opera”, che tratta la storia di un amante dell'opera in maschera che s’accasa all'Opera di Parigi e diventa ossessionato da un giovane soprano, è famoso per quel lampadario, che si schianta sul palco ogni notte, ed è un'icona della Broadway degli anni '80, creata da tre delle figure più leggendarie della storia del teatro musicale: il compositore Andrew Lloyd Webber, il regista Hal Prince e il produttore Cameron Mackintosh, che si sono dedicati a lungo alla sua cura.
“Dalla prima produzione aperta a Londra nel 1986, lo spettacolo è stato visto da più di 145 milioni di persone in 183 città in tutto il mondo; è stato eseguito in 17 lingue e il prossimo anno si prevede che il numero salirà a 18, quando la produzione in mandarino inizierà”, racconta in conclusione il Times.