I due italiani morti nel crollo della discoteca a Santo Domingo

AGI - Ci sono due italiani tra le 218 vittime del crollo della discoteca Jet Set a Santo Domingo. Secondo quanto si apprende da fonti qualificate si tratta di una donna dominicana con doppia cittadinanza e di un uomo, il 49enne catanese Luca Massimo Iemolo, chef del Sarah Restaurant nella capitale dominicana. Iemolo viene descritto dallo staff del ristorante come "un professionista appassionato di cucina, che viveva il suo mestiere con dedizione, dedizione e rispetto".

"Il suo impegno per ogni piatto, l'amore per i sapori e il modo di lavorare in squadra, ha lasciato un segno che non dimenticheremo" lo ricordano i colleghi, "Che il suo ricordo sia ancora vivo in tutto ciò che ha ispirato e nella passione che trasmetteva attraverso la sua arte". Nel 2018, di ritorno dalla Turchia, era stato arrestato nell'aeroporto catanese di Fontanarossa: su di lui pendeva un ordine di carcerazione della Corte d'Appello etnea per una condanna a 16 mesi per associazione a delinquere

Chiuse le ricerche dei sopravvissuti

Il numero delle vittime accertate è salito a 184. Le autorità hanno escluso la possibilità di trovare persone vive, mentre i parenti affollavano l'obitorio per cercare informazioni. Il governo ha riferito che aprirà un'inchiesta sull'accaduto non appena avra' terminato la ricerca di altri corpi tra le macerie della discoteca Jet Set, crollata martedì 8 aprile, nel bel mezzo di un concerto del popolare cantante di merengue Rubby Perez, anch'egli deceduto. Il capo delle operazioni di ricerca, Juan Manuel Me'ndez, ha aggiornato il bilancio delle vittime a 184 nell'ultima conferenza stampa della giornata.

In precedenza, aveva riferito dell'estrazione di 20 corpi.Ha detto che i soccorritori non lasceranno il luogo fino a quando "ci sarà un membro della famiglia che reclama una vittima". Non esiste un elenco ufficiale con il numero di partecipanti al concerto di Rubby Perez, una delle voci più emblematiche del merengue con successi come "Volvere'", "Enamorado de Ella" o "Buscando tus besos". La discoteca aveva una capacità di 700 persone ai tavoli e circa 1.000 in piedi. Mendez ha detto che il corpo del cantante e' stato recuperato la mattina presto. Il governo gli renderà omaggio giovedì al Teatro Nazionale. Nell'incidente è morto anche il governatore della provincia di Monte Cristi, Nelsy Cruz.

Il cordoglio del Papa

Papa Francesco, è "profondamente addolorato nell'apprendere la notizia del tragico crollo di Santo Domingo che ha causato numerose vittime e feriti". Cosi' un telegramma del Santo Padre - a firma del cardinale Segretario di Stato, Pietro Parolin -, indirizzato a Monsignor Francisco Ozoria Acosta, Arcivescovo di Santo Domingo per le vittime del crollo in una discoteca. "Sua Santità porge le sue sentite condoglianze" ai parenti dei defunti e "sollecitudine e pronta guarigione" ai feriti. "Incoraggia la perseveranza negli sforzi di aiuto e di accompagnamento, il Santo Padre impartisce a tutti, per intercessione della Beata Vergine Maria, consolazione degli afflitti, benedizione consolatrice come segno di speranza nel Signore risorto".