AGI - La domenica dei Bafta (British Academy Film Awards), l'Oscar del cinema britannico, ha incoronato due pellicole che saranno protagoniste anche nella notte degli Academy Award del 2-3 marzo a Los Angeles: 'Conclave', film drammatico di Edward Berger ambientato in Vaticano dove i vescovi di tutto il mondo si riuniscono per eleggere il nuovo papa e 'The Brutalist' di Brady Corbet, che parla di un architetto ebreo ungherese emigrato negli Stati Uniti dopo la Seconda guerra mondiale.
Entrambi hanno ricevuto quattro premi: 'Conclave' ha vinto come miglior film britannico e assoluto nella 78esima edizione dei Bafta e si è anche aggiudicato i premi per il montaggio e la sceneggiatura non originale. 'The brutalist', invece, si è aggiudicato quelli per il miglior regista (Brady Corbet) e miglior attore (Adrien Brody) oltre a quelli per la fotografia e la colonna sonora.
Nella serata di ieri, che si è tenuta alla Royal Festival Hall di Londra, riconoscimenti sono andati ad altre pellicole che sono destinate a essere protagoniste nella notte degli Oscar. 'Emilia Pe'rez' di Jacques Audiard ha vinto per il miglior film non in lingua inglese e per la migliore attrice non protagonista, Zoe Saldana, che ha battuto Isabella Rossellini candidata per 'Conclave'.
Se la vittoria di Adrien Brody come miglior interprete protagonista per 'The Brutalist' sembra un ulteriore passo verso il secondo Oscar per l'attore statunitense, vincitore nel 2003 con 'Il pianista', la sfida per l'interprete femminile ha visto la sconfitta della favorita Demi Moore, protagonista di 'The Substance', body horror della regista francese Coralie Fargeat, battuta dalla californiana Mickey Madison, protagonista di 'Anora', commedia di Sean Baker che aveva già vinto la Palma d'oro a Cannes l'anno scorso dove Madison interpreta una sex worker.
Due premi per 'A Real Pain' di Jesse Eisenberg, per il miglior attore non protagonista (Kieran Culkin) e la migliore sceneggiatura originale.
Si portano a casa due Bafta anche 'Wallace e Gromit - Le piume della vendetta' di Nick Park e Merlin Crossingham, premiato per il miglior film d'animazione e quello per il miglior film per famiglie; 'Wicked' di Jon M. Chu, Bafta per i migliori costumi e la migliore scenografia; 'Dune: Part Two' di Denis Villeneuve per il miglior sonoro e i migliori effetti speciali e visivi.
Si può parlare invece di delusione per 'A Complete Unknown', il biopic di James Mangold sui primi anni della carriera di Bob Dylan con Timothe'e Chalamet, candidato in sei categorie e rimasto a bocca asciutta.
Elenco dei Bafta 2025
Miglior film - 'Conclave' di Edward Berger;
Miglior film britannico - 'Conclave' di Edward Berger;
Miglior esordio britannico - 'Kneecap' di Rich Peppiatt;
Miglior film in lingua non inglese - 'Emilia Pe'rez' di Jacques Audiard;
Miglior documentario - 'Super/Man: The Christopher Reeve Story' di Ian Bonhote e Peter Ettedgui;
Miglior film d'animazione - 'Wallace e Gromit - Le piume della vendettà di Nick Park e Merlin Crossingham;
Miglior regia - Brady Corbet per 'The Brutalist'
Miglior sceneggiatura originale - Jesse Eisenberg per 'A Real Pain';
Miglior sceneggiatura non originale - Peter Straughan per 'Conclave'.
Miglior attrice protagonista - Mickey Madison per 'Anora';
Miglior attore protagonista - Adrien Brody per 'The Brutalist';
Miglior attrice non protagonista - Zoe Saldana per 'Emilia Pe'rez';
Miglior attore non protagonista - Kieran Culkin per 'A Real Pain';
Miglior casting - Sean Baker e Samantha Quan per 'Anora';
Miglior fotografia - Lol Crawley per 'The Brutalist';
Migliori costumi - Paul Tazewell per 'Wicked';
Miglior scenografia - Nathan Crowley e Lee Sandales per 'Wicked';
Miglior montaggio - Nick Emerson per 'Conclave';
Miglior trucco e acconciatura - Pierre-Olivier Persin, Ste'phanie Guillon, Fre'de'rique Arguello, Marilyne Scarselli per 'The Substance';
Miglior colonna sonora - Daniel Blumberg per 'The Brutalist';
Miglior sonoro - Ron Bartlett, Doug Hemphill, Gareth John e Richard King per 'Dune: Part Two';
Migliori effetti speciali e visivi - Paul Lambert, Stephen James, Gerd Nefzer e Rhys Salcombe per 'Dune: Part Two'
Miglior cortometraggio britannico d'animazione - 'Wander to Wonder' di Nina Gantz, Stienette Bosklopper, Simon Cartwright, Maarten Swart;
Miglior cortometraggio britannico live action - 'Rock, Paper, Scissors' di Franz Bohm, Ivan, Hayder Rothschild Hoozeer; EE Rising Star (miglior esordiente) - David Jonsson.