AGI - A fine anno è tempo di bilanci, anche per l’informazione televisiva. E i dati sul 2024 che vengono sciorinati dallo Studio Frasi sulle rilevazioni Auditel e oggi riportati sul quotidiano la Repubblica evidenziano un leggero calo di tutto ciò che è informazione radiotelevisiva italiana sia sulle reti Rai, che in quelle Mediaset, discorso al contrario invece per il telegiornale di Enrico Mentana che evidenza segnali positivi.
Lo studio Frasi, interpretando i dati Auditel, evidenzia un calo generalizzato di tutti i telegiornali Rai e Mediaset puntando l’indice sul Tg2 che perde quasi il 9% di share. Il Tg1 resta saldamente il primo telegiornale nazionale con un calo del 3,8 dovuto in gran parte alle performance non esaltanti del gioco-traino del Tg delle 20 condotto per sei mesi da Pino Insegno e che quest’estate ha perso oltre il 4% di share rispetto all’edizione dell’anno precedenti e condotta da Marco Liorni che da quando da novembre conduce l’eredita sta ottenendo buoni risultati. Dati negativi per il Tg3. Non va meglio alla concorrenza di Mediaset che vede il suo Tg5 delle ore 20 perdere il 2,42%.
Mentre il Tg4 ( - 4,4%) e Studio aperto ( - 3,52%). Cresce invece il telegiornale di Mentana che fa registrare un +18% che significa 191mila spettatori in più e un 6,8% di share di media annua. La classifica dei telegiornali vede dunque il Tg1 in testa con il 23, 56%, segue il Tg5 con il 19, 58, poi la Tgr (14,09%) il Tg3 (12,45%) distaccato il Tg la7 con il 6,8%.