AGI - Come ormai tradizione anche quest’anno al Lido di Venezia trova spazio la “bacheca degli orrori” di Codacons. Anche all’81esima Mostra del Cinema c’è spazio infatti per il premio “Ridateci i nostri soldi” che sarà consegnato al termine della kermesse.
La bacheca, posizionata da due giorni, ha già raccolto alcune decine di segnalazioni tra difficoltà reali e semplici prese in giro. Spunti, riflessioni, critiche che vanno dalla mancanza di traghetti, ai refusi della stampa specializzata, dalle parti e dai film non sempre recitati benissimo per finire con le interminabili code ai bagni o nei punti ristoro.
Uno “sfogatoio” serio ma non troppo in cui liberarsi di qualche frustrazione (e per chi frequenta le sale affollate della Biennale e i vaporetti sovraccarichi all’inverosimile di turisti in giornate calde ed afose come queste, qualche frustrazione a fine giornata c’è sempre).
Di sicuro svetta tra le segnalazioni più divertenti e originali quella di Carmine Caputo di Roccanova, un appassionato di cinema, che dal primo giorno di apertura del festival staziona davanti al Palazzo del Cinema con un cartello appeso al collo con scritto: “Cercasi moglie attrice”.