AGI - Sono state serate intense che hanno fatto registrare il sold out quelle andate in scena all'Arena di Verona per la fondazione Una Nessuna Centomila in prima linea in difesa delle donne. Lo spettacolo andrà in onda mercoledì 8 maggio in prima serata su Rai1 e in contemporanea su Rai Radio2 e su RaiPlay "Una nessuna centomila - in arena", è stato uno straordinario evento in cui le grandi voci della musica si sono unite contro la violenza sulle donne. Lo spettacolo è stato condotto da Amadeus. Sul palco duetti inediti e performance emozionanti di Alessandra Amoroso, Annalisa, Samuele Bersani, Big Mama, Brunori Sas, Elodie, Emma,
Niccolo' Fabi, Achille Lauro, Ermal Meta, Fiorella Mannoia, Francesca Michielin, Fabrizio Moro, Mahmood, Noemi, Piero Pelu', Giuliano Sangiorgi, Tananai, Paola Turci, Anna Foglietta e Massimiliano Caiazzo.
Tutti uniti per un obiettivo comune: dare un aiuto concreto ai centri e alle organizzazioni che sostengono e supportano le donne vittime di violenza.
I proventi di "Una Nessuna Centomila in Arena", al netto dei costi, verranno erogati a strutture individuate dalla Fondazione Una Nessuna Centomila tenendo conto dei progetti dei centri antiviolenza, del lavoro da essi svolto e delle loro esigenze. Gli utilizzi di tutte le risorse economiche raccolte nell'ambito di "Una Nessuna Centomila - in Arena" verranno rendicontati e comunicati nella totale trasparenza. La Fondazione Una Nessuna Centomila è nata dall'evento live del 2022, da cui prende il nome, per il contrasto alla violenza sulle donne, grazie alla volontà delle quattro fondatrici: Fiorella Mannoia (Presidente Onoraria), Giulia Minoli (Presidente), Celeste Costantino e Lella Palladino (Vicepresidenti). Parallelamente ai concerti, dal 3 all'11 maggio la Fondazione Una Nessuna Centomila ha lanciato una campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi per sostenere il lavoro vitale dei Centri Antiviolenza in Italia. Con un semplice SMS o una telefonata al numero 45580 chiunque potrà in quei giorni contribuire a questa causa cruciale. Al momento sarebbero già stati raccolti 600mila euro.
"Come fondazione - ha spiegato Fiorella Mannoia, presidente onorario, al termine dello spettacolo - abbiamo degli obiettivi che non sono solo legati alla raccolta fondi. I centri antiviolenza vanno sostenuti, ci sono regioni dove non ce ne sono. Lavoriamo per questo. Le lavoratrici che prestano servizio sono precarie. Allora noi andiamo avanti, una goccia insieme a tante fa il mare. Abbiamo formato un laboratorio artistico e abbiamo tirato dentro tutti gli artisti che vogliono partecipare. Abbiamo tanto da fare e tanto da dare"