AGI - Dopo il successo ottenuto con i concerti di Suoni in Verno, Degustazioni Musicali presenta Suoni in Vera che debutta a Terni il 25 e il 27 aprile. Il primo appuntamento, Ex Luogo, vedrà protagonisti Alessandro Deflorio e Valerio Belloni che animeranno acusticamente le rovine della chiesetta di Sant’Andrea, ex luogo per eccellenza, bombardata e devastata durante la seconda guerra mondiale. L'evento è nato con l’obiettivo di valorizzare attraverso la musica luoghi in abbandono, spazi storici spesso dimenticati dalla collettività ai quali l'arte darà nuova luce.
Il secondo sarà invece in compagnia di Elio Germano e Teho Teardo che porteranno in scena "Il sogno di una cosa" di Pier Paolo Pasolini al teatro Secci, in una versione di parole e musica. Nel suo primo esperimento narrativo, pubblicato solo nel 1962, Pasolini ci parla con le voci delle persone che dall'Italia del secondo dopoguerra, stremate dalla povertà, scapparono attraversando illegalmente il confine per andare in Jugoslavia, attratte dal comunismo e con la speranza di trovare un lavoro dignitoso e cibo per tutti. Vista oggi è una specie di rotta balcanica sul medesimo confine che attualmente i profughi in fuga percorrono per venire in Italia. Tre ragazzi friulani alla soglia dei vent'anni vivono la loro breve giovinezza affrontando il mondo: l'indigenza delle origini in campagna, l'emigrazione, le lotte politiche al rientro in patria, fino all'integrazione nella società borghese del boom economico. Desiderano la felicità, la bella vita in un paese straniero, poi tornano e maturano una coscienza politica, sognano la rivoluzione. Invece finiscono per piegarsi ai compromessi dell'età adulta, i sogni si spengono e la felicità tanto agognata, diventa quella delle piccole cose: una ragazza, una casa, un lavoro... Fino a morirne.
Le attività proseguiranno a maggio con un altro appuntamento imperdibile all’Auditorium San Francesco al Prato di Perugia. Sul palco, questa volta, l’artista di culto d’oltreoceano Bonnie Prince Billy che presenterà il disco "Keeping secrets will destroy you". Un evento quest’ultimo che sancisce la nascita di nuovi legami e collaborazioni sul territorio regionale, volte a dare una soluzione di continuità a un certo tipo di manifestazioni culturali.
“La rassegna – spiega il direttore artistico Andrea Leonardi - si colloca a sostegno delle popolazioni civili coinvolte in tutte le guerre del mondo; oggi in particolare lo sguardo è rivolto alla sofferenza delle popolazioni civili della Striscia di Gaza. Pensiamo infatti che uno dei modi per cercare di unire le persone sia quello di condurle attraverso eventi unici e irripetibili, che faranno parte, arricchiranno e impreziosiranno le vite di chi li attraversa. In questi tempi che ci appaiono così bui, cerchiamo una luce altra, che possa essere da spunto ed esempio per le generazioni future.”