AGI - Si aggiudica il Nastro d'Argento 2024 per il miglior docufilm la regista Anselma Dell'Olio con 'Enigma Rol', dedicato all'affascinante e celebre figura del sensitivo torinese Gustavo Adolfo Rol. E' la prima volta che una delle più controverse figure del Novecento italiano arriva sul grande schermo e il docufilm ha riscontrato successo già alla presentazione in anteprima mondiale alla diciottesima edizione della Festa del Cinema di Roma nella sezione "Special Screening". Un successo ribadito poi all'approdo nelle sale delle maggiori città italiane, per cui si è reso necessario il prolungamento straordinario della programmazione. Testimonianze, materiale di repertorio, fotografie, video d'archivio e ricostruzioni sceniche hanno fatto di 'Enigma Rol' al contempo un ritratto, una indagine e un'antologia del personaggio scomparso nel 1994. Rol fu, comunque la si pensi, un uomo dalle facolta fuori dall'ordinario, il quale attrasse Charles De Gaulle, John F. Kennedy, Jacqueline Kennedy, Franco Zeffirelli, Federico Fellini, Vittorio Valletta, Cesare Romiti, Sergio Rossi, Jean Cocteau, Adriana Asti, Valentina Cortese, Giorgio Strehler, Vittorio Gassman, Luciana Frassati Gawronska e molti altri personaggi del più vario spessore. 'Enigma Rol' è un viaggio tra i dubbi della ragione di fronte alla "domanda eterna": è davvero possibile? Un'indagine che Anselma Dell'Olio persegue da molti anni oltre la mera curiosità intellettuale, e che ha già riversato in espressione artistica soprattutto con il docufilm 'Fellini degli spiriti' (2020), che ha per la prima volta esplorato approfonditamente il rapporto tra il genio riminese e i mondi dell'esoterismo, dei sogni, delle realtà trascendenti. Un interesse che tra l'altro cementò un sodalizio infrangibile tra Fellini e Rol, due anime che si capirono e si mantennero vicine. "Gustavo Rol non si è mai identificato con un termine preciso, è stato, più che altro, un uomo che ha portato avanti una sua ricerca, un suo percorso - spiegò all'uscita del docufilm Anselma Dell'Olio -. Un uomo che ha reso partecipi dei suoi prodigi moltissime persone che ancora oggi ne raccontano meraviglie e fenomeni inspiegabili. Fu durante un suo soggiorno in Francia che, appena ventenne, comprese di avere delle 'possibilità', come le chiamava lui. Riusciva a leggere nel profondo delle persone, a carpirne l'essenza, l'anima, i pensieri, le pene. Percepiva sensazioni forti che lo portavano a diagnosticare malattie e a prevenire eventi disastrosi con una precisione inquietante. Gustavo riceveva i suoi ospiti spesso nel suo salotto di casa ma molto anche in case d'altri, all'aperto, in hotel, in casinò, in cliniche, dove andava regolarmente a visitare i malati. Era lui a scegliere chi poteva partecipare alle sue serate di esperimenti perchè, per sua stessa ammissione, i fenomeni da lui prodotti non si sviluppavano a comando ma doveva crearsi la giusta atmosfera. E questo è uno dei nodi essenziali per alimentare le polemiche di chi non gli ha mai creduto. Di chi ha sempre visto in lui solo un abile illusionista". 'Enigma Rol' è una produzione La Casa Rossa con Rai Cinema, in coproduzione con RS Productions e Pepito Produzioni e in associazione con Luce Cinecittà, distribuito nei cinema da RS Productions.