AGI - La scaletta della quarta serata del Festival di Sanremo prevedeva una serata tutta dedicata ai duetti e alle cover. Ad affiancare Amadeus sul palco è stata Lorella Cuccarini con le solite incursioni di Fiorello. Ecco i momenti salienti della serata, tra ritmi dance e ricordi toccanti di alcuni tra gli artisti che hanno fatto la storia della musica come Pino Mango e Toto Cotugno.
Un inizio da musical
Il messaggio degli agricoltori
"Gli agricoltori italiani pagano lo scotto di decisioni sbagliate non basate sulla scienza. Basti pensare a politiche comunitarie quali il green deal, la direttiva sulla qualità dell'aria o il regolamento sui fitofarmaci, fortunatamente ritirata dalla Commissione UE grazie alle nostre proteste; tutte queste politiche, a nostro avviso eccessivamente sbilanciate a favore dell'ambiente, vanno a discapito di tutta l'agricoltura italiana, con particolare riferimento alle piccole aziende".
Comincia così il comunicato, integrale, del 'Coordinamento nazionale riscatto agricolo' consegnato in giornata alla Rai. Un estratto è stato letto da Amadeus dal palco dell'Ariston, pochi minuti fa, nel corso della quarta puntata del settantaquattresimo Festival di Sanremo
La serata delle cover si apre con Sangiovanni e la cantante spagnola Aitana con la versione iberica di 'Farfalle', recente successo del giovane cantante proprio a Sanremo. Poi Amadeus saluta il Principe Alberto di Monaco che e' nel pubblico.
Gianna Nannini e Rose Villain
Gianna Nannini emoziona il pubblico del teatro dell'Ariston di Sanremo con un medley dei suoi successi insieme a Rose Villain per la serata delle cover. Scandalo, Meravigliosa Creatura e Sei nell'anima sono i tre brani che hanno composto il medley. Al termine dell'esibizione il pubblico con un ovazione ha intonato "Gianna, Gianna".
"Dedico questo momento meraviglioso a tutte le donne - ha detto Rose Villain prima di lasciare il palco - voglio dedicarlo soprattutto alla mia mamma che non c’è più".
Gazzelle e Fulminacci
"Due dei più talentuosi" giovani cantanti romani, li definisce Amadeus, con 'Notte prima degli esami' si immergono in uno dei capolavori di Antonello Venditti. Ed è subito maturità sui social e telefonini illuminati all'Ariston. Applausi convinti in teatro.
Alfa-Vecchioni
"L'incontro tra un ragazzo del 2000 e uno dei piu' grandi e importanti autori italiani", li introduce Amadeus. Risultato: standing ovation per Alfa, gli occhi pieni di ammirazione per il compagno di duetto, e Roberto Vecchioni, il 'Professore', a occhi chiusi mentre il ragazzino rappa l'ultima parte di 'Sogna ragazzo sogna'. "Bello spettacolo" si congratula Vecchioni con Amadeus lasciando il palco.
Cocciante-Irama
"Riccardo Riccardo". Ariston in piedi per Cocciante e per Irama che hanno cantato 'Quando finisce un amore", canzone che compie mezzo secolo. Il cantautore, emozionato, pero' va oltre il duetto e intona pochi versi di 'Vivere per amare" in quello che, dice, "è un momento difficile che sta vivendo il mondo".
Gabbani si inginocchia davanti a sua maestà Mannoia
Eleganti, sorridenti, scatenati. Francesco Gabbani si inginocchia al cospetto di sua maestà Fiorella Mannoia dopo che hanno cantato e ballato 'Che sia benedetta' e 'Occidentali's Karma'. I due si divertono, e si vede.
Tutto l'Ariston balla con i Ricchi e i poveri
"Non solo l'Ariston ma tutto il mondo canta" dice Amadues. E in effetti 'Sarà perché ti amo' e 'Mamma Maria' sono successi internazionali che i Ricchi e Poveri e Paola e Chiara interpretano con entusiasmo e tra l'entusiasmo in teatro e sui social.
Pelle d'oca per Santi Francesi-Skin
Cover emozionante e tra le meglio interpretate quella di Santi Francesi-Skin che ha portato sul palco dell'Ariston Hallelujah di Jeff Buckley
Un alieno direttore d'orchestra (Ghali)
L'alieno dirige l'orchestra per Ghali, con mantello nero, che canta con intensità 'L'italiano vero' di Toto Cutugno. Duetto con Ratchopper, nome d'arte di Souhayl Guesmi, produttore, ingegnere del suono e compositore.
Problema tecnico per Bertè
Loredana Bertè comincia male per un problema tecnico che la costringe a ricominciare l'esecuzione di 'Ragazzo mio'. Tutto si risolve in una manciata di secondi e l'esibizione con Venerus decolla. Ringraziamento finale per lo storico tecnico del palco Pippo Balestrieri. "Tutti i Sanremo che ho fatto hai sempre avuo una parola, un sorriso, un abbraccio per me"
Angelina Mango da brividi
L'applauso più lungo e intenso finora al festival è per Angelina Mango con una splendida interpretazione della canzone 'La rondine', una delle più intense del padre Pino Mango, scomparso quando lei aveva 13 anni. "Pino, Pino" grida la platea ricordando quella che Amadeus definisce "una delle più belle voci della musica italiana". "Ci godiamo l'applauso perché facciamo fatica a parlare tutte e due per la commozione" dice il conduttore. "Mamma mia, Angelina" è il commento di Lorella Cuccarini.
La Sad "dottori punk" e Rettore
I La Sad vestiti da dottori e poi incerottati con la scritta fragile irrompono con Donatella Rettore, che qualcuno su X definisce la loro "nonna perfetta" per interpretare 'Lamette". Amadeus ricorda i suoi tempi punk e i La Sad gli consigliano di farsi la cresta. "Quante serate ho visto di Rettore..."sospira Ama
Renga e Nek chiudono la serata
Standing ovation per Francesco Renga e Nek che chiudono la gara delle cover con un medley dei loro successi. I due sono in grande forma ("Abbiamo fatto un riposino oggi"). Renga va ad abbracciare la figlia Jolanda in platea, "la donna a cui ho dedicato 'Angelo' venti anni fa", e Nek la sua 'Laura' che c’è, a differenza che nella canzone riproposta stanotte, la moglie Patrizia. Intorno alle due sono previsti i risultati del voto delle tre giurie (sala stampa, televoto, radio) e la classifica dei primi cinque.