AGI - "Non si può scherzare su tutto. Viviamo nel periodo che sappiamo, ma noi cercheremo di fare il nostro. Noi facciamo quello che ci hanno chiamati a fare, regalare un pò di buonumore". Lo ha detto Fiorello a proposito delle guerre e della situazione internazionale del momento, nel corso della conferenza stampa di presentazione di Viva Rai2! che ripartirà con la seconda stagione lunedì prossimo 6 novembre, alle 7 del mattino.
"Saranno 45 minuti senza riferimento a ciò che ci sta angosciando perchè tutti siamo angosciati dalle notizie - ha sottolineato - la Rai ha una copertura al 100%. Perchè dovrei dire la mia su quello che sta accadendo ? Non ho neanche il retaggio culturale per parlarne perchè bene i fatti non li so - ha proseguito riferendosi alla guerra in Medio Oriente - ognuno dice la sua e questa è una cosa antipatica, quando ti chiedono "tu per chi sei, per chi parteggi?".
È una cosa terribile, qui non parliamo di Milan-Inter, qui ci sono bambini che muoiono. Siamo devastati da quanto accade, se mi chiede per chi parteggio io lo mando a quel paese". Inoltre, ha osservato, "qualunque cosa dica sarà strumentalizzata, e se dico "sono per la pace" sono banale. Ma chi la deve risolvere questa situazione? Bisogna mettersi intorno a un tavolo, ma chi? Io non ci credo più... ".
In ogni caso, ha insistito: "Io, Fiorello, chi sono io per dire cosa penso, non sono niente e nessuno. Ma consentitemi di dire l'indignazione che provo quando vedo quelle immagini. Bambini, palestinesi o israeliani, sono bambini. Questa cosa va fermata. Non so chi ma non credo che sarà una cosa che accadrà domani" ha concluso il conduttore.