AGI - Assolta. Gwyneth Paltrow, attrice e star di Hollywood, ha avuto la meglio in tribunale nel confronto con il medico in pensione Terry Sanderson, che l’aveva citata in giudizio ritenendola responsabile di averlo investito con gli sci nel 2016. Il verdetto, scrive il Guardian, è arrivato dopo un processo di due settimane che ha ascoltato dozzine di testimoni “su un incidente che uno solo ha affermato d’aver visto”.
Dopo una camera di Consiglio di due ore e venti minuti, il tribunale ha invece ritenuto lo stesso Sanderson “colpevole dell'incidente e dell'infortunio accaduto a Paltrow”. “Colpevole al 100% di negligenza”, assegnando all’attrice un dollaro di risarcimento come da lei stessa richiesto mentre le spese legali a carico di Gwyneth Paltrow “saranno decise in un secondo momento”, riporta il quotidiano inglese. Laconica, nel lasciare il tribunale, l’attrice s’è così rivolta a Sanderson, deluso per il verdetto: “Ti auguro ogni bene”.
76 anni, Sanderson, aveva inizialmente presentato una richiesta di risarcimento pari a 3 milioni dollari, ma poi la cifra è stata ridotta a 300.000 dollari ancor prima dell'inizio del processo. Paltrow, che ha contro-citato in giudizio il medico, ha sostenuto invece che Sanderson le è venuto addosso e ha tentato di sfruttare l’incidente a proprio vantaggio per via della sua ricchezza e celebrità. Tanto più che Sanderson “ha intentato la causa contro Paltrow tre anni dopo la collisione”, sostenendo che stava sciando "fuori controllo" quando lo ha investito, "facendolo cadere forte, mettendolo fuori combattimento e provocando una lesione cerebrale, quattro costole rotte e altre lesioni gravi".
Secondo la difesa, l’attrice non solo ha vinto la causa uscendo indenne, ma ha anche “migliorato la propria immagine pubblica”.