AGI - Come sarà ricordato il 2022 cinematografico? Certamente come l'anno della rinascita, del dopo-pandemia, del ritorno in sala del pubblico. Ma anche della nascita di un nuovo movimento di spettatori, quelli che si sono abituati alla comodità delle piattaforme streaming e che devono essere 'convinti' ad andare in sala. I dati del box office nell'anno, man mano che l'effetto deterrente dell'epidemia di Covid è scemato, grazie ai vaccini, sono stati sempre più confortanti per i gestori fino all'ultimo rilevamento, quello di fine anno, che vede l'arrivo prepotente e imponente del primo sequel (su cinque previsti fino al 2028) di 'Avatar'.
E così, ripercorrendo un anno di cinema, è necessario partire dalla fine. Il film destinato a segnare il punto di passaggio tra il 'prima' e il 'dopo' pandemia è certamente quello uscito in Italia il 14 dicembre, 'Avatar: La via dell'acqua'. Il secondo capitolo del film che ha registrato il maggior incasso di tutti i tempi, nei primi cinque giorni ha superato abbondantemente i 10 milioni di euro (al 29 dicembre l'incasso era di 25,5 milioni) e, secondo gli esperti, in prospettiva - numero sale in cui è 'inchiodato', oltre 1200, e prezzi del biglietto comunque superiori viste le tante sale 3D - potrebbe agevolmente superare i 40 milioni di incasso finali.
Un risultato clamoroso (atteso e sperato, a dir la verità), che fa impallidire quello ottenuto dai maggiori incassi dell'anno, legati tutti a film che hanno segnato la stagione e che, come spesso accade, sono dei blockbuster.
Nell'ordine, prima del ciclone 'Avatar', i dominatori del box office con oltre 10 milioni di incasso sono stati il cartoon 'Minions 2 - Come Gru diventa cattivissimo', spin-off e prequel del franchise iniziato con 'Cattivissimo me' del 2010, uscito il 18 agosto (ha incassato 14,8 milioni), 'Doctor Strange nel Multiverso della follia' uscito il 4 maggio (13,7 milioni), 'Top Gun: Maverick' uscito il 25 maggio (13,1 milioni), 'Thor: Love and Thunder' uscito il 6 luglio (10,8 milioni) e 'The Batman' uscito il 3 marzo (10,2 milioni).
Il 2022 cinematografico ha visto il ritorno del pubblico anche nei grandi festival. A maggio a Cannes la giuria internazionale del concorso, presieduta dall'attore Vincent Lindon, ha assegnato la Palma d'Oro a 'Triangle of Sadness' dello svedese Ruben Ostlund. Una pellicola poi uscita in Italia il 27 ottobre senza grande clamore, come accade spesso per i film premiati a Cannes (meno di 900mila euro di incasso). Premiato anche un film italiano dei registi belgi di Charlotte Vandermeersch e Felix Van Groeningen 'Le otto montagne' che è arrivato in sala il 22 dicembre, Gran premio della Giuria ex aequo con "EO" di Jerzy Skolimowski. Migliori attori: Prix d'interprètation fèminine a Zahra Amir Ebrahimi per 'Holy Spider' e Prix d'interprètation masculine a Song Kang-ho per 'Le buone stelle - Broker'. Miglior regia: Park Chan-Wook per 'Heojil Kyolshim'(Decision To Leave).
Nel mese di settembre è stata poi la volta di Venezia. Alla Mostra del Cinema la giuria internazionale capitanata da Julianne Moore ha assegnato il Leone d'oro al documentario 'All the Beauty and the Bloodshed' della regista statunitense Laura Poitras (scelta assai discutibile per un prodotto passato inosservato anche in America dove ha incassato poco piu' di 200mila dollari). A Venezia c'è stata comunque gloria anche per l'Italia grazie a Luca Guadagnino, vincitore del Leone d'argento per la miglior regia per il suo 'Bones and All'. Il film sui cannibali innamorati del regista palermitano è uscito il 23 novembre con un incasso di poco inferiore a 1,4 milioni di euro. La Coppa Volpi per il migliore attore è andata a Colin Farrell per 'Gli spiriti dell'isola' e quella per la migliore attrice a Cate Blanchett per 'Tàr'. Entrambi i film saranno candidati all'Oscar ma in Italia arriveranno nel 2023.
A ottobre è stata poi la volta della Festa del cinema di Roma, prima edizione con i nuovi vertici (Gian Luca Farinelli e Paola Malanga), dove sono stati presentati alcuni film italiani importanti oltre a tre pellicole americane potenzialmente di grande appeal. Gli italiani sono 'L'ombra di Caravaggio' di Michele Placido con Riccardo Scamarcio (uscito il 3 novembre per un incasso di 2,7 milioni di euro), 'Il colibrì' di Francesca Archibugi con Pierfrancesco Favino (uscito il 14 ottobre per un incasso di 2,9 milioni di euro) e, soprattutto, 'La stranezza di Roberto Ando' con Toni Servillo, Ficarra e Picone (uscito il 27 ottobre per un incasso di 5,4 milioni).
In quanto ai film americani presentati a Roma, si segnala il deludente risultato di 'Amsterdam' di David O. Russell con un cast stellare - da Christian Bale a Margot Robbie e Robert De Niro - che, uscito il 27 ottobre, ha incassato meno di 1,5 milioni in Italia (e appena 35 milioni nel mondo). Molto peggio è andata a 'Poker Face' di e con Russell Crowe: uscito in Italia il 24 novembre ha incassato meno di 200mila euro (per un totale di 1,7 milioni di dollari in tutto il mondo).
Per quali film sarà ricordato il 2022? Per quanto riguarda le pellicole straniere, ‘Avatar: La via dell’acqua’ a parte, si segnala all’attenzione innanzitutto ‘Elvis’ di Baz Luhrmann che in Italia, dove è uscito il 22 giugno, ha incassato circa 3,3 milioni di euro ma che è dato come favorito all’Oscar.
Poi c’è il caso di ‘Top Gun: Maverick’ con Tom Cruise che torna al ruolo che lo ha reso popolare 35 anni fa. Uscito il 25 maggio ha incassato 13,1 milioni (circa 1,5 miliardi di dollari in tutto il mondo). Forse non vincerà l’Oscar – dove peraltro è candidato per il miglior film e non per il miglior attore – ma di certo ha rappresentato un bel salto indietro nel tempo per un paio di generazioni cresciute innamorate del primo ‘Top Gun’.
Tra i film stranieri che hanno caratterizzato il 2022 ricordiamo poi ‘The Batman’ diretto da Matt Reeves, ennesimo fortunato reboot del celebre eroe dei fumetti con Robert Pattinson, l’ex vampiro di ‘Twilight’, nei panni dell’Uomo pipistrello. Uscito il 3 marzo ha incassato in Italia 10,2 milioni di euro (770 milioni di dollari nel mondo contro 200 milioni di costi di produzione). A proposito di ritorni, dopo Top Gun e Batman si registra anche quello di Matrix. Nel sequel autoironico ma inferiore ai capitoli precedenti per storia, personaggi e scene d'azione diretto dalla regista visionaria Lana Wachowski, ‘Matrix Resurrections’, tornano Keanu Reeves e Carrie-Anne Moss negli iconici ruoli di Neo e Trinity. Uscito in Italia a capodanno 2022 ha incassato appena 2,7 milioni di euro. Non è andato meglio nel mondo dove ha superato di poco i 157 milioni di dollari.
Non mancano, ovviamente, nella stagione 2022 i blockbuster del Marvel Cinematic Universe. Esaurito il filone Avengers, la società editrice di fumetti approdata al cinema dove sta monopolizzando il box office da anni punta sui singoli supereroi. Dopo aver incassato miliardi di dollari con quelli illustri – da Iron Man a Captain America, da Spider-Man a Hulk – scommette su quelli meno noti (almeno in Italia). E nel 2022 la scelta è caduta di nuovo su tre ‘minori’ che hanno comunque sbancato il botteghino anche per la presenza di star di prima grandezza e premi Oscar: Thor, Doctor Strange e Black Panther. Il film sul ‘dio del tuono’ interpretato da Chris Hemsworth in Thor: Love and Thunder’ uscito il 6 luglio ha incassato 10,8 milion, ‘Doctor Strange nel Multiverso della follia’ con Benedict Cumberbatch uscito il 4 maggio ha fatto anche meglio: 13,7 milioni.
Meno bene, invece, è andato l’ultimo uscito, ‘Black Panther: Wakanda Forever’, trentesimo film del Marvel Cinematic Universe e l'ultimo della cosiddetta "Fase Quattro", nonché sequel della pellicola del 2018 ‘Black Panther’ che ha come protagonisti Letitia Wright, uscito il 9 novembre, ha incassato 8,4 milioni.
L’anno 2022 sarà ricordato anche per l’uscita dell’ennesimo film legato alla saga di Harry Potter, ‘Animali fantastici – I segreti di Silente’, il terzo episodio della serie ‘Animali fantastici’, spin-off e prequel della serie cinematografica di Harry Potter, ispirata all'omonimo libro di J. K. Rowling, qui anche sceneggiatrice. La pellicola, col premio Oscar "Eddie" Redmayne, uscita il 13 aprile, ha incassato 8,4 milioni di euro. In tema di ritorni, infine, c’è quello di Jurassic World – Il dominio’, il sesto capitolo del franchise di Jurassic Park: uscito il 2 giugno, ha incassato l’importante cifra di 8,1 milioni di euro..
Tra le altre pellicole che segneranno il 2022 infine alcune produzioni italiane importanti, alcune adi grande successo. A partire dal documentario del premio Oscar Giuseppe Tornatore sull’amico compositore Ennio Morricone intitolato semplicemente ‘Ennio’. Uscito il 17 febbraio per stare al cinema pochi giorni e poi andare sulle piattaforme streming, grazie al passaparola ha moltiplicato il numero di sale e i giorni di programmazione arrivando a incassare la bella cifra di 2,9 milioni di euro. Poi ci sono stati ‘Siccità’ di Paolo Virzì, un film distopico su Roma senz’acqua presentato fuori concorso alla Mostra del Cinema di Venezia (uscito il 29 settembre ha incassato 1,8 milioni); ‘Nostalgia’ di Mario Martone, presentato al Festival di Cannes e portato senza successo dall’Italia all’Oscar (uscito il 25 maggio ha incassato 1,5 milioni); ‘Dante’ di Pupi Avati (uscito il 29 settembre ha incassato 1,2 milioni); ‘Diabolik – Ginko all’attacco!’, secondo capitolo firmato Manetti Bros. dedicato al re del terrore dei fumetti italiani con Valerio Mastandrea e Miriam Leoni (uscito il 17 novembre ha incassato circa un milione di euro).
Altro film da ricordare in questo 2022 ‘della rinascita’ è certamente un prodotto un po’ particolare: si tratta di una serie tv uscita in due ‘puntate’ al cinema per il suo alto valore artistico e la ‘firma’ del suo autore, Marco Bellocchio. Parliamo di ‘Esterno notte’, serie tv per la Rai uscita in sala in due film da tre ore l’uno il 18 maggio per pochi giorni, incassando circa 600mila euro.
Ultima pellicola italiana arrivata in sala il 22 dicembre, 'Il grande giorno' con Aldo Giovanni e Giacomo, è anche quella che dopo 'La stranezza' rappresenta il maggior successo commerciale di un film italiano nel 2022 (a fine anno avrà superato abbondantemente i 4 milioni d'incasso), segno che c'è ancora tanta voglia di ridere nel nostro Paese..
Il 2022 si è chiuso registrando la lunga rincorsa di ‘Avatar: La via dell’acqua’ verso il record d’incassi degli ultimi anni che sarà certificato solo nel 2023. Ma si è chiuso anche con un inatteso flop: lo scorso 22 dicembre è uscito l’ultimo attesissimo film di Steven Spielberg, l’autobiografico ‘The Fabelmans’ che al box office italiano ha racimolato poco più di un milione di euro. Confermando il modesto risultato ottenuto anche in America. Forse vincerà l’Oscar e allora le cose andranno meglio.