AGI - Il Times scrive oggi che il famigerato docudrama sui duchi di Sussex, Harry e Meghan, quello che ha fruttato alla celebre coppia ben 100 milioni di euro, uscirà l'8 dicembre su Netflix. La famiglia reale - ironizza il quotidiano inglese - farebbe meglio a costruire un bunker per ripararsi dalle furibonde accuse che i duchi le hanno rivolto.
Dopo il primo trailer, diffuso da Netflix guarda caso proprio in occasione della visita ufficiale dei principi di Galles negli Stati Uniti, la piattaforma di streaming ne ha fatto circolare un secondo, che contempla quanto sia doloroso per una ragazza sposare un membro della famiglia reale (Diana docet).
Il giornale osserva però che il punto dell'intera faida è che Harry e sua moglie avrebbero dovuto rassegnarsi a essere per tutta la vita personaggi di contorno. Quelli in seconda fila sul balcone di Buckingham Palace, posizione impervia da mantenere.
Nel primo trailer i duchi hanno spiegato di aver voluto il documentario per dire la loro sui dissapori familitari che li avrebbero spinti a trasferirsi in California, dove oggi vivono insieme ai due figli, Archie e Lilibeth. "Nessuno vede cosa sta succedendo a porte chiuse" ha commentato Harry.
"Ho dovuto fare tutto il possibile per proteggere la mia famiglia", ha aggiunto. Poi è stata Meghan a rincarare la dose: "Quando la posta in gioco è così alta, non ha più senso ascoltare la storia da noi?". Come a dire che sono loro, e soltanto loro, i depositari della verità sul tormentone reale che imperversa da anni. E non accenna a diminuire, perchè le ultime voci parlano di tradimenti reciproci tra Harry e Meghan, e addirittura di divorzio imminente. L'amore, tanto sbandierato, non sarebbe più così' solido. Ma di ciò si occuperà un altro film.