AGI - L'attore Kevin Spacey è stato prosciolto dai giurati di un tribunale federale di Manhattan dalle accuse di percosse e molestie nei riguardi di un minorenne.
L'episodio sarebbe avvenuto nel 1986. Gli undici membri della giuria hanno impiegato appena novanta minuti per emettere il verdetto.
Anthony Rapp aveva fatto causa alla star di Hollywood, raccontando di essere stato aggredito, quando aveva 14 anni, nell'appartamento di Spacey a New York, durante una festa.
Spacey, che all'epoca dei fatti contestati aveva 26 anni, ha sempre respinto le accuse.
Dopo la lettura del verdetto, l'attore è stato visto uscire in lacrime dall'aula, per poi rientrare subito dopo.
Le rivelazioni di Rapp erano state pubblicate dal sito BuzzFeed News nel 2017 ed erano state seguite da più di una dozzina di altre accuse di molestie sessuali da parte di altre persone e riguardanti Spacey, e che avevano finito per mettere fine bruscamente alla sua carriera.
Il 63enne protagonista de 'I soliti sospetti' e 'House of Cards', una delle prime star accusate depo l'esplosione del movimento #MeToo, si è dichiarato non colpevole delle accuse di aver aggredito sessualmente tre uomini in Gran Bretagna tra marzo 2005 e aprile 2013.
Nel 2019 sono state ritirate accuse di violenza sessuale a suo carico in Massachusetts.