AGI - Nintendo ha annunciato l’acquisizione del 100% di Dynamo Pictures, società di produzione di contenuti visivi in computer grafica e motion capture, che diventerà, riferisce la società, "Nintendo Pictures". La nuova sussidiaria "si concentrerà sullo sviluppo di contenuti visivi utilizzando l'IP Nintendo" e sulla "pianificazione e produzione di contenuti visivi, inclusa l'animazione in computer grafica". Secondo quanto dichiarato dalla compagnia giapponese, l’operazione dovrebbe concludersi il 3 ottobre 2022. Dynamo Pictures, fondata nel 2011 e basata a Chiyoda (Tokyo), conta circa 100 dipendenti.
Tra i progetti, Dynamo Pictures ha lavorato a cortometraggi animati come “Pikmin”, a "Ghost in the Shell", "Death Stranding", "Monster Hunter: World" "Final Fantasy XIII-2", "Persona 5", "Yuri on Ice", "Earwig and the Witch". Acquistando lo studio di produzione video, Nintendo vuole produrre in casa i propri contenuti e probabilmente si sta preparando per un futuro in cui film e programmi TV basati sui suoi titoli di gioco saranno prodotti internamente.
La notizia dell’acquisizione è arrivata mentre Nintendo sta preparando l'uscita del film d'animazione basato su Super Mario Bros, uno dei suoi prodotti più famosi (tecnicamente è un “franchise”, ovvero un marchio che viene sfruttato per diversi prodotti dell'industria dello spettacolo e dell'intrattenimento). L'uscita del film è prevista per la primavera del prossimo anno, quasi trent'anni dopo l'ultimo adattamento cinematografico.
Nintendo non è la sola azienda a sfruttare i suoi franchise e a portare in particolare i protagonisti dei suoi videogiochi sul piccolo e sul grande schermo. Sony è molto attiva con “Sonic the Hedgehog”: il secondo film di animazione basato sul personaggio (un riccio) è stato distribuito all'inizio di quest'anno ed è in fase di produzione per la HBO uno show televisivo basato sul videogioco “The Last of Us” sviluppato da Naughty Dog. Sony, che ha anche recentemente portato al cinema un film basato sulla serie di videogiochi “Uncharted”, ha dichiarato agli investitori l’intenzione di voler continuare ad espandere la sua IP PlayStation al di fuori del settore dei videogiochi in senso stretto. Nel 2021 poi Riot Games ha debuttato su Netflix con la serie animata "Arcane", uno spin-off del popolare videogioco online "League of Legends".