AGI - Carla Fracci è diventata la prima donna a essere tumulata al Famedio del cimitero Monumentale di Milano. La regina della danza, scomparsa a maggio all'età di 84 anni, affianca Alessandro Manzoni, Carlo Cattaneo, Luca Beltrami, Leo Valiani, Bruno Munari, Carlo Forlanini e Salvatore Quasimodo.
Si tratta di un omaggio, come ha sottolineato il sindaco Beppe Sala, che "non è solo un ossequio formale, ma il segno di una società più matura e giusta che sta superando i pregiudizi del passato".
Nella cripta sottostante sono stati tumulati gli ex sindaci della metropoli lombarda Marco Formentini e Carlo Tognoli: "Due uomini molto diversi tra loro ma entrambi dediti al bene superiore della città", nelle parole di Sala.
La giornata dei defunti è stata l'occasione anche per inserirere altri 27 nomi nella sala del 'tempio della fama' del cimitero che ospita "illustri" per meriti letterari, artistici, scientifici o atti insigni, "benemeriti" e "distinti nella storia patria".
Tra i nuovi entrati Gino Strada, Franco Battiato, Nedo Fiano, Antonietta Romano Bramo (la partigiana Fiamma), Rossana Rossanda, Lea Vergine ed Enzo Mari, Milva e Lucia Bosè. "Ognuno di loro", ha sottolineato il sindaco, "ha lasciato una traccia indelebile nella storia della città e del Paese, ci ha lasciato un dono di cui saremo sempre riconoscenti".