U na battuta folgorante sul paradosso di essere licenziato da un centro per l'occupazione è la battuta più divertente dell'anno. Almeno al Fringe di Edimburgo, il festival che raccoglie il meglio del teatro (di ogni genere).
Il comico di Liverpool Adam Rowe ha entusiasmato il pubblico che lo votato in massa la sua freddura contenuta nello spettacolo 'Undeniable'
"Lavorare in un centro per l'impiego dev'essere dura, sapendo che se vieni licenziato, devi tornare il giorno dopo".
Adam ha raccontato che la battuta gli è venuta per caso durante l'interazione con il pubblico.
"Stavo facendo la solita cosa - chiedere alla gente cosa fa per vivere - e un tizio ha detto che lavorava in un centro per l'impiego. E mi è venuta così, al volo".
Tra le battute che hanno conteso il trofeo a Rowe, poche sono apprezzabili se tradotte, ma eccone alcune.
"Avevo un lavoro noioso: facevo buchi per l'acqua" - Leo Kearse
"Ho preso un prestito per pagare un esorcismo, se non lo restituisco, verrò riposseduto" - Olaf Falafel
"Nella mia ultima relazione, odiavo essere trattato come un pezzo di carne. Lei era vegana e rifiutava di toccarmi" - Daniel Audritt
"Trump ha detto che avrebbe costruito un muro, ma non ha nemmeno preso un mattone. E' solo l'ennesimo anziano che fallisce nel fai-da-te" - Justin Moorhouse
"Penso che l'amore sia come il riscaldamento centralizzato, lo accendi prima che arrivino gli inquilini e poi fai finta che sia sempre così" - Laura Lexx