D odici minuti di esibizione elettrizzante, tra balli scatenati, musica rock, salsa e reggaeton, e pedane luminose. La notte del Super Bowl passerà alla storia anche per lo spettacolo all'intervallo della partita, tradizionalmente oggetto di critiche spietate da parte degli appassionati.
Shakira e Jennifer Lopez, invece, sembrano aver messo tutti d'accordo: sono state straordinarie e scatenate per tutto lo show in cui le artiste hanno riproposto i loro brani più famosi, da "She Wolf" a "Empires" da "Whenever, Wherever" a "Jenny From the Block", fino al duetto finale, il primo nella storia, con il "Waka Waka" che fu l'inno dei mondiali di calcio in Sudafrica nel 2010.
Lo spettacolo, arricchito dalla presenza di decine di ballerini, fuochi d'artificio, colori, pedane che si accendevano e spegnevano, coreografie futuristiche, è finito in un video diventato virale in poche ore, con oltre venti milioni di visualizzazioni.
Non è stato solo uno show musicale, ma che ha lanciato messaggi sociali: Shakira, durante un'incandescente danza del ventre, ha ballato avvolta a una corda di canapa, simbolo dello stato di cattività in cui versano le donne. Jennifer Lopez ha indossato un vestito piumato con riprodotte le bandiere di Usa e Porto Rico, unite a indicare come i portoricani siano americani. Il riferimento è anche all'origine della cantante, nata nel Bronx e figlia di portoricani.
La presenza di bambini, che indossavano una maglietta con la bandiera degli Stati Uniti, chiusi in gabbie stilizzate ha lanciato un messaggio verso l''emergenza al confine sud con il Messico, con migliaia di bambini detenuti nei centri dell'immigrazione. Alla fine, un'ovazione straordinaria ha salutato le due cantanti i cui successi guidano le classifiche da anni. Jennifer Lopez è appena reduce da una tournée che ha incassato 56 milioni di dollari.