AGI - Andrea Ra torna con il nuovo singolo "Sensi di colpa", che si lega narrativamente ai precedenti tre - "Mi vuole sigillare (Gates)", "Dipendenza" e "Monte Shasta" - e confluirà in un racconto unitario nel nuovo Album “Urlo Eretico” in uscita il 21 aprile per la storica etichetta fiorentina Contempo Records. L'album racconta un viaggio spazio-temporale di un padre e un figlio in un mondo distopico tra Mito, leggenda e storia
Bassista, cantante, compositore, musicista, produttore e turnista con una carriera venticinquennale costellata di progetti originali e collaborazioni con tanti artisti nazionali e internazionali. Definito il “Les Claypool italiano” (Rocksound 2002) e il “Cane sciolto del rock” (Liberazione 2008), Ra ha ricevuto il premio del MEI 2017 come Miglior Bassista Italiano Alternative.
"Sensi di colpa" è un brano composto da due momenti ben distinti: l’apertura è affidata ad un intro elettro ipnotico che funge da preludio alla seconda parte, in cui ci si immerge in atmosfere alternative, rock e metal con repentini cambi di bpm e utilizzo di tempi dispari tipici del prog, che fanno di Andrea Ra un caso unico nel panorama del cantautorato italiano. A livello musicale questi cambi di atmosfere sono funzionali a dipingere la follia di una società impazzita dove la vita non è affatto lineare e non è mai tutta in “4/4” come vorrebbero farci credere nelle canzoncine innocue che intasano i palinsesti anestetizzanti di radio e Tv del mainstream.
Il merito artistico dell’arrangiamento è anche del batterista e polistrumentista James Rio, figlio ventunenne di Andrea e talento incredibile, che da oltre 7 anni partecipa al progetto con il padre sia live che in studio. In questo nuovo singolo trasuda tutto lo spirito live del progetto rigorosamente in power trio, completato da Giacomo Anselmi (chitarrista anche con i Goblin Rebirth), con il quale Andrea Ra collabora sin dal 1999.