AGI - La parola d'ordine sarà "Finalmente". Vasco Rossi riparte in tour, ciò vuol dire che la ripartenza è, appunto, finalmente compiuta. Perché non esiste live più gigantesco e coinvolgente di un live di Vasco, un uomo capace di smuovere non semplicemente il proprio pubblico ma un'intera comunità, tant'è che i numeri che accompagneranno queste undici date in giro per l'Italia sono giganteschi.
Stasera a Trento, comune che secondo i dati Istat del 2017 conta 117mila abitanti, gli adepti del Kom saranno 120 mila, quindi in pratica la città si raddoppia, si blocca, per quello che viene considerato uno stress test nella splendida cornice della Trentino Music Arena, uno spazio di 27 ettari magnificamente incastonato tra i monti e fortemente voluto dalle istituzioni locali, il piano era di costruirci una sorta di cittadella militare, invece sarà destinato a diventare uno dei luoghi dei grandi concerti in Italia. Neanche a dirlo tutte le date del tour risultano sold out, alla fine i biglietti venduti saranno 660mila, molti di questi comprati e gelosamente custoditi da circa tre anni
Il palco ideato da Giò Forma sarà alto quanto un palazzo di nove piani, 1.500 i corpi illuminanti sopra la testa del rocker di Zocca, 35 teste laser, da usare con cautela per non disturbare il traffico del vicino aeroporto e una potenza di fuoco da 750mila watt. E poi ancora, 20 torri di ritardo audio che arrivano a 18 metri e quattro portali video 10 metri di iterasse e 14 metri di altezza.
L'esercito di staff di Vasco, che con una professionalità chirurgica mette in piedi una struttura del genere, conta 221 unità, gli stewart sono 550 e fino a 80 sono i locali che vengono impegnati data per data, solo gli autoarticolati coinvolti nello show in fila in autostrada formerebbero un convoglio lungo oltre 3 chilometri.
Sono 192 invece le band emergenti della zona dell'Euregio che si sono candidate per le aperture dei live di questo tour, alla fine ne sono rimaste 6 e suoneranno tra le 17 e le 20 per intrattenere i numerosi fans che affolleranno i concerti fin dal mattino e sono: A Top the hill, Michele Cristoforetti, Hifi gloom,, Maitea, The Rumpled e Toolbar.
Il 24 maggio Vasco si sposterà a Milano, poi sarà la volta di Imola il 28 maggio, poi a seguire Firenze (3 giugno), Napoli (7 giugno), due date a Roma (11 e 12 giugno), poi Messina il 17 giugno, Bari il 22 giugno, Ancona il 26 giugno e chiusura a Torino il 30 giugno.