AGI - La seconda semifinale dell’Eurovision Song Contest o, come lo chiamiamo noi, X-Factor Europa, propone i brani di altri diciotto paesi, sono molti ad aver controllato la cartina perché sicuri che non esistano altri diciotto stati europei. Il livello dei brani crolla clamorosamente, se non fosse per la geniale canzone della Georgia, per noi nettamente il miglior brano ascoltato in queste prime due semifinali (infatti fuori), e per la struggente ballad della Svezia. Fuori l’italiano di adozione sanmarinese Achille Lauro e l’ex “Amici di Maria De Filippi” maltese Emma Muscat, brani non all’altezza, entrambi meritatamente fuori.
FINLANDIA - The Rasmus – “Jezebel” – Voto 5: Il rock scandinavo in passato ha regalato diverse gioie, sono riusciti a sviluppare un proprio linguaggio, un proprio codice, una propria estetica, la propria personalissima definizione di rock, decisamente più innocuo, decisamente più perbene; ecco, fino agli anni ’90 ci siamo cascati, oggi ci sembra una parodia, ma passano il turno. Noi non vediamo l’ora, tra vent’anni, di guardare la serie tv ispirata alla loro storia.
Out of the shadows and onto the Eurovision stage! Yes THIS is the actual Rasmus! #Eurovision #ESC2022 pic.twitter.com/4tm6TccT1Y
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ISRAELE - Michael Ben David – “I.M”- Voto 6,5: Hit perfetta, ultramoderna, che non rinuncia a sonorità world e ammiccamenti radiofonici. La messa in scena è talmente pop che ha creato un imbuto cosmico che si è risucchiato Simon Cowell.
He's shameless, spotless and flawless! It's Israel's Michael Ben David! #Eurovision #ESC2022 pic.twitter.com/Dkjetqzeec
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SERBIA - Konstrakta – “In Corpore Sano” – Voto 6: Performance inquietante che viaggia sul filo sottilissimo che divide la pop art da una sbronza epocale, ideata e portata in scena, in eurovisione, dall’ultima persona con cui vorresti dividere una corsa in ascensore. Il pubblico a casa, forse intimorito, ha votato per mandarla in finale.
Serbian tutorial for a better #Eurovision experience: 1. Grab a towel 2. Wash your hands 3. Clap 4. Enjoy #Eurovision #ESC2022 pic.twitter.com/ZRT7RTsq4D
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AZERBAIJAN - Nadir Rustamli – “Fade To Black” – Voto 6,5: Brano dai tratti struggenti, bello nei primi 20 secondi, poi implori il cielo per fare entrare Il Volo…per dire, la disperazione. Eppure, nel grigiore della serata, passa.
THAT VOICE THOUGH! That was Azerbaijan's golden boy Nadir with a heartbreaker of a song #Eurovision #ESC2022 pic.twitter.com/R0cUEI1TZB
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GEORGIA - Circus Mircus – “Lock Me In” – Voto 10: Certamente il miglior brano ascoltato in queste prime due semifinali; complesso, contemporaneo, schizofrenico, divertente. Wow. Il fatto che non passi in finale in questa competizione così barocca eppure così vuota di significato è la conferma che si tratta di roba di altissimo livello. Tanto ci rivediamo con voi, mica scappate.
Georgia's Circus Mircus casually bringing all the fun of the fair to the #Eurovision stage for us there. Thanks dudes! #ESC2022 pic.twitter.com/vLZJt8KAH0
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MALTA - Emma Muscat – “I Am What I Am” – Voto 3: Brano evidentemente estratto dalla colonna sonora di una pubblicità per assorbenti.
Emma's actual master plan: TO LOOK AND SOUND FLAWLESS at #Eurovision pic.twitter.com/RccTFGJH5d
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SAN MARINO - Achille Lauro – “Stripper” – Voto 4,5: Molti in passato hanno paragonato Achille Lauro a Renato Zero, un paragone ingeneroso ed eccessivo; in realtà non c’è bisogno di scomodare Zero, perché non c’è niente che faccia Achille Lauro oggi che Cristiano Malgioglio non abbia fatto molti anni prima di lui e molto meglio. Il brano è veramente imbarazzante, in scena il solito festival delle provocazioni di plastica, da maleducato strafritto. Il performer romano, che azzecca, forse, la metà delle note, ci prova con il pubblico europeo dopo aver preso la scorciatoia San Marino per esserci a tutti i costi, facendo una figura barbina di dimensioni astrologiche.
He's a stripper, a cowboy and everything he wants to be! It's ACHILLE LAURO! #Eurovision #ESC2022 pic.twitter.com/4x4gB8LcFm
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AUSTRALIA - Sheldon Riley – “Not The Same” – Voto 5,5: Un brano dalla potenza orchestrale e di una noia mortale. Sto genere di pop al largo pubblico europeo piace, non ci sorprende che vada in finale, ci distrugge l’idea di dover riascoltare il pezzo.
For the first time Sheldon didn't need to wake up early to watch #Eurovision BECAUSE HE'S FREAKIN' PERFORMING IN IT. #ESC2022 pic.twitter.com/laj5zhoTbQ
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CIPRO - Andromache – “Ela” – Voto 4,5: Pop dalle tinte arabeggianti, una delle cose che ci piacciono di più del nostro paese, ancor prima dei cannoli, la Divina Commedia e Roberto Baggio, è che questo genere di sound da noi non abbia mai sfondato.
Guarantee you're gonna be hearing this bonafide bop from Andromache in bars around Europe all summer. ☀️ #Eurovision #ESC2022 pic.twitter.com/eJI9TN5ArH
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IRLANDA - Brooke – “That’s Rich” – Voto 4: Ci sfugge il motivo per cui un paese dalla tradizione musicale preziosa come l’Irlanda proponga questo pop gomma da masticare alla fragola. La bruttezza di questo brano fa provincia, Bono Vox per la disperazione si starà scolando una cassa di birra analcolica.
She's got nothin' to prove - that was Ireland's Brooke and the absolute mega bop! #Eurovision #ESC2022 pic.twitter.com/XjATIFk6Fj
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MACEDONIA DEL NORD - Andrea – “Circles” – Voto 7,5: Gran bel pezzo, interpretato benissimo, la messa in scena non prevede fuochi d’artificio, una scelta azzeccata, perché lascia spazio all’emozione. Bravissima.
There's no limits to Andrea's amazing voice. Go North Macedonia! #Eurovision #ESC2022 pic.twitter.com/oBTtRXh5Vt
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ESTONIA - Stefan – “Hope” – Voto 5: Country dalle sonorità western che sfocia in un pop che fila liscio senza macchiare. Nel curriculum di Stefan leggiamo che in Estonia è stato eletto come uomo più sexy del 2020, che più o meno è come vantarsi di aver vinto il torneo di calcetto condominiale. Da oggi potrà vantarsi di essere andato in finale, non crediamo di altro poi per il resto dei suoi giorni.
Sing your heart our boy! Stefan's got Estonia's Eurovision's hopes on his shoulders! #Eurovision #ESC2022 pic.twitter.com/HT4eDmdFNP
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ROMANIA - WRS – “Llámame” – Voto 3: Non possiamo prendere in giro i rumeni perché gli piace questa robetta spagnoleggiante, che noi storicamente andiamo fuori di testa per ‘ste musichette da cocktail annacquato; almeno noi però quando ci affatichiamo appresso a questi tormentoni non ci vestiamo come un torero sadomaso. Va clamorosamente in finale.
HOLA MI BEBEBÉ - give us a call WRS #Eurovision #ESC2022 pic.twitter.com/PUmxXmADpu
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POLONIA - Ochman – “River” – Voto 5: Il covid è una scusa, Gianluca Ginoble si è iscritto per la Polonia e canta una hit neomelodica in polacco. Idea geniale, infatti va in finale.
Who needs Andrea Bocelli when you've got Ochman! #Eurovision #ESC2022 pic.twitter.com/L7XWdi7XUg
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MONTENEGRO - Vladana – “Breathe” – Voto 6: Sulla carta il brano è simile a mille altre cose, l’interpretazione di Vladana lo fa sbrilluccicare più di quanto valga.
Not a dry eye in the house! An absolutely stunning performance from Montenegro's Vladana! #Eurovision #ESC2022 pic.twitter.com/eHyMJrJ8l1
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BELGIO - Jérémie Makiese – “Miss You” – Voto 7: Soul elettronico, moderno, accattivante; lui si porta a casa l’esibizione con un atteggiamento da superstar. Va in finale, ottimo, riascoltarlo sarà un piacere.
The groove, the moves, this is effortlessly cool from Belgium's Jérémie Makiese! #Eurovision #ESC2022 pic.twitter.com/gbvnMPv3u0
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SVEZIA - Cornelia Jakobs – “Hold Me Closer” – Voto 8: Brano davvero azzeccato, suona benissimo nota dopo nota tirandoti inevitabilmente dentro, una versione aggiornata del romanticismo dei brani più melodici dei Roxette. Lei lo canta meravigliosamente bene, è ipnotizzante. Va meritatamente in finale.
An absolutely mesmerising performance from #Sweden's Cornelia Jakobs. #Eurovision #ESC2022i pic.twitter.com/jJRCIF1QdD
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REPUBBLICA CECA - We Are Domi – “Lights Off” – Voto 8: Electropop fatto con gusto e raffinatezza, brava la cantante a restare sempre un passo indietro, mantenendo così una sorta di freddezza totalmente funzionale all’efficacia del pezzo. Si balla forte, si balla bene. Anche in finale. Che sveglia!
Lights off? Czech Republic's We Are Domi turn ALL the arena lights ON! #Eurovision #ESC2022 pic.twitter.com/htVQSymFTC
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