M eno di trentasei ore dopo l’allarme per l’infiammazione alle corde vocali – tecnicamente un edema – che gli ha fatto saltare il terzo concerto a Bologna, Jovanotti torna sul palco. Le sue dieci date romane al Palalottomatica sono confermate: il rapper cinquantunenne ha recuperato e il 19 aprile salirà regolarmente sul palcoscenico.
“La gola va già meglio, per giovedì la voce sarà di nuovo al suo posto”, ha rassicurato Jovanotti con un post su Facebook.
Roma sia, quindi. Lorenzo Cherubini, questo il suo nome all’anagrafe, torna nella città in cui è nato e dove ha visto “il primo grande concerto della vita”. Era il 1981: sul palco di quello stesso palazzetto che giovedì lo vedrà esibirsi c’era Pino Daniele.
Bologna si recupera il 4 maggio
Per gli appassionati di Bologna, traditi dall’infiammazione alle corde vocali dell’artista che con l’ultimo album Oh, vita! ha conquistato il disco di platino e venduto più di centomila copie, l’appuntamento è soltanto rimandato. Jovanotti ha annunciato che il concerto sarà recuperato il prossimo 4 maggio, al termine cioè del tour de force che lo vedrà suonare nella capitale per dieci volte in due settimane.
Lo stop forzato in Emilia-Romagna era stato imposto dal dottor Franco Fussi, specialista in foniatria e otorinolaringoiatria e responsabile del Centro Audiologico Foniatrico dell’Azienda USL di Romagna di Ravenna: tre giorni senza cantare e anzi con riposo assoluto della voce. Se lunedì sera fosse ugualmente salito sul palco, ha spiegato l’artista sempre sui social network, il rischio sarebbe stato danneggiare in maniera più grave le corde vocali. “È che sabato sono andato in scena già con un inizio di infiammazione e c’ho dato dentro come sempre e alla notte la voce era zero”, le parole di Jovanotti che dal 12 febbraio, quando ha cominciato il tour, si è già esibito trenta volte.
Sul palco ogni due giorni
Da oggi fino al 4 luglio, quando il suo ‘Lorenzo Live 2018’ si concluderà a Milano, l’artista canterà altre 34 volte in giro per l’Italia e non solo. Stoccarda, Vienna, Zurigo, Lugano ma anche Bruxelles e persino Londra. È un Jova in versione internazionale, che promette di far ballare come mai prima. A cominciare dal primo brano in scaletta, Ti porto via con me, il singolo del 2013 anche questo certificato disco d’oro.