L odo Guenzi è frontman in un collettivo, Lo Stato Siciale, che però non prevede frontman, dove ci si alterna al microfono con estrema scioltezza. Durante il Concertone del Primo Maggio viene chiamato a tornare sul palco, ma stavolta in veste di conduttore e lui, che ha frequentato l’accademia d’arte drammatica Nico Pepe di Udine, e che quindi, non solo come musicista, su un palco ci sa stare, se la cava alla grande contribuendo a renderla una delle edizioni meglio riuscite degli ultimi vent’anni.
Una carriera che cambia, in particolare, bisogna dirlo, quella di Lodo, fino a quando decide di accettare di sostituire Asia Argento sul banco dei giudici di XFactor, completando così un triplete del tutto inedito nella storia della musica italiana, riuscendo a calcare nello stesso anno i palchi di Sanremo, Primo Maggio e XFactor.
Ora vedremo come se la caverà, se la sua magia funziona soltanto quando irrompe simpaticamente nelle case o se è un personaggio capace di creare attesa intorno alle sue apparizioni. Noi scommettiamo la seconda, scommettiamo che Lodo sarà assolutamente capace di mettersi dalla parte di chi ancora pretende il ritorno della Argento per portarli immediatamente dalla sua parte. E scommettiamo anche che riuscirà a portare dalla stessa parte anche tutti quei fans de’ Lo Stato Sociale che subito dopo l’annuncio lo tacciavano di alto tradimento, la scelta insomma non è stata presa benissimo; ma come? Prima scrivi “Nasci Rockstar, muori giudice ad un talent show” e poi ti vendi al nemico?
Anche stavolta non ci si è capiti. Lodo, oltre a divertirsi un mondo a portare la sua personalità, la sua simpatia, la sua scioltezza e la sua sbracatezza proprio nei posti dove queste sue doti possano stonare il più possibile, si è imposto evidentemente anche la missione di non lasciare che la sua popolarità si concretizzi esclusivamente nei selfie concessi per strada. Se ha assunto il delicato incarico è solo perché ci crede, riuscirà perfettamente a saper equilibrare la mission morale dello show con l’esigenza sacrosanta dello show di essere uno show.