AGI - La festa del Cinema di Roma, già martoriata dall'emergenza Covid che ha costretto gli organizzatori a ridurre di tanto la presenza degli spettatori, a rinunciare ai giornalisti stranieri e ha dover accettare l'assenza (o presenza in streaming) degli ospiti stranieri bloccati nei loro Paesi, subisce ora un nuovo duro colpo: due 'pezzi da 90', motivo di orgoglio di Antonio Monda che ha annunciato in conferenza stampa i loro incontri col pubblico come quelli tra i più attesi della Festa, non ci saranno. Non ci sarà il regista francese François Ozon e non ci sarà, soprattutto,
Francesco Totti non sarà alla Festa
In quanto all'ex capitano della Roma, sulla cui ultima giornata da giocatore Alex Infascelli ha realizzato un documentario che verrà presentato sempre il 17 ottobre alle 19.30 in Sala Sinopoli ('Mi chiamo Francesco Totti'), il suo forfait era atteso dopo il lutto che lo ha colpito un paio di giorni fa con la scomparsa del padre Enzo. A comunicare l'assenza di Totti è la Fondazione Cinema per Roma che si unisce al dolore dell’ex capitano della Roma e a quello della sua famiglia. Totti doveva partecipare all’Incontro Ravvicinato domenica 18 ottobre in Sala Sinopoli alle ore 16.30 in cui avrebbe dialogato con Pierfrancesco Favino e rivelato i suoi film del cuore.
Totti non ci sarà e non sarà neppure presente alle attività per il pubblico e per la stampa legate al documentario 'Mi chiamo Francesco Totti' di Alex Infascelli.