"Si è avverato un sogno e un incubo per me nello stesso tempo: il sogno è quello di fare il Papa, cosa che sognavo fin da bambino perché ammiravo molto il parroco della parrocchia della mia città. L'incubo è stato quello di tagliarmi la barba". Giuseppe Battiston spiega il 'suo' Papa Alessandro VI Borgia, il fantasma del celeberrimo pontefice che appare a Scrooge-(Bartolo)Meo Proietti, interpretato da Marco Giallini, in 'Il principe di Roma' di Edoardo Falcone, oggi in programma alla Festa del cinema di Roma dove sarà proiettato alle ore 22 in sala Sinopoli.
"Secondo mia moglie - prosegue Battiston - senza barba perdo molti anni ma anche parecchi neuroni. Comunque è stato piacevole ritrovare una persona abbastanza cara per cui nutro una forma di stima tutta mia (dice stringendo il braccio a Giallini seduto accanto, ndr) e incontrare un nuovo compagno di strada che è Edoardo che è stato molto ospitale nel suo set, pochi giorni ma molto profondi e divertenti. Grazie all'apporto di Marco che non fa mai mancare un motto di spirito, una parola per tutti, una gentilezza", aggiunge con sarcasmo.