AGI - Il grattacielo Pirelli, la Stazione centrale di Milano, piazza IV Novembre, via Respighi. Il respiro della metropoli, Milano, a New York. Moma, secondo piano del Museo di Arte moderna: al numero 11 West della 53 Street, a Manhattan, c’è una sala allestita in omaggio a “La notte”, il film del 1961 diretto da Michelangelo Antonioni, con Marcello Mastroianni, Monica Vitti e Jeanne Moreau.
La pellicola, restaurata, fa capolino con alcuni frame nella sala, accompagnata da plastici e modelli architettonici. Molti visitatori si fermano e siedono, restando incantati dalle immagini. “La notte” racconta la giornata di una coppia in crisi, Giovanni, scrittore di successo, e Lidia. I due vanno a trovare in ospedale un amico gravemente ammalato, Tommaso. Lidia resterà sconvolta e vagherà per una Milano poetica e a tratti surreale e estraniante, all’alba del boom economico. Il grattacielo Pirelli in costruzione appare nei titoli di testa.
Il museo più iconico di New York continua a onorare il cinema italiano in tutte le sue forme, dopo la rassegna dedicata a Claudia Cardinale, a conferma del legame sentimentale che lega la città d’acciaio al genio italiano.