AGI - Alla Festa del cinema di Roma sarà proiettato il documentario 'Er gol de Turone era bono' di Francesco Micciché e Lorenzo Rossi Espagnet sul celeberrimo gol annullato al giocatore della Roma nel 1981 per un presunto fuorigioco contro la Juventus. "Una follia che dura da 40 anni e sono stata obbligata a prendere questo documentario che ovviamente passerò di domenica", ha commentato la direttrice del festival Paola Malanga.
Il 10 maggio 1981, al Comunale di Torino si gioca Juventus-Roma. C'è in ballo lo scudetto. Al 72 minuto, quando le due squadre sono ancora 0 a 0, Maurizio Turone della Roma fa un gol di testa. L'arbitro Paolo Bergamo convalida, ma immediatamente intercetta con lo sguardo la bandierina gialla del guardalinee Sancini, decreta il fuorigioco e annulla il gol.
Restano 0 a 0 e la Juve vince lo scudetto. La polemica dilaga e l'episodio è visto e rivisto alla moviola. Ferita lacerante e ancora aperta, il gol di Turone è il soggetto del documentario diretto da Francesco Micciché, nel quale immagini di repertorio e accesi dibatti d'epoca si mescolano a nuove interviste e testimonianze, nelle quali scendono in campo i protagonisti, da Turone a Bergamo e Sancini, a Prandelli, Marocchino, Pruzzo, Conti, ecc., per tentare di rispondere sempre a quella domanda: ma il gol di Turone era buono?
La scelta di prendere il film di Micciché su uno dei più dibattuti casi sportivi nella Capitale - negli ultimi 40 anni - è stata "obbligata" per lei che è direttrice della festa del cinema di Roma, ricorda la Malanga scherzando, perché tutti le parlavano di questo fantomatico gol e ancora lo fanno, "una cosa incredibile che appassiona ancora gli sportivi romani. Come potevo non prenderlo per il mio festival? Sarà un evento sicuramente di grande attrattiva e, ovviamente, lo faremo passare di domenica", conclude sorridendo.