AGI - La polizia di Los Angeles era pronta ad arrestare Will Smith, dopo lo schiaffo al comico Chris Rock che sul palco aveva fatto una battuta sulla moglie dell'attore, Jada Pinkett Smith. L'ha dichiarato il produttore degli Oscar, Will Packer, in un'intervista esclusiva alla trasmissione 'Good Morning America' dell'emittente Abc. Rock, però, era restio a sporgere denuncia.
Gli agenti hanno fatto sapere di "essere preparati, siamo pronti a prenderlo in questo momento'", ha raccontato Packer, svelando i retroscena della serata. "'Puoi sporgere denuncia. Possiamo arrestarlo'. Gli esponevano le opzioni e mentre parlavano, Chris diceva 'No, sto bene".
Here's the moment Chris Rock made a "G.I. Jane 2" joke about Jada Pinkett Smith, prompting Will Smith to punch him and yell, "Leave my wife’s name out of your f--king mouth." #Oscars pic.twitter.com/kHTZXI6kuL
— Variety (@Variety) March 28, 2022
Nella sua prima dichiarazione pubblica dopo l'episodio che ha guastato il più importante evento di Hollywood, Packer ha spiegato che era seduto con Rock, quando i poliziotti sono andati a parlargli. Quando gli hanno chiesto se voleva che agissero, il comico ha risposto di no.
La polizia di Los Angeles ha poi dichiarato che Rock aveva deciso di non sporgere denuncia contro Smith che quella stessa sera è stato premiato con la statuetta come miglior attore non protagonista del film 'Una famiglia vincente'.
L'Academy che attribuisce i premi Oscar ha dichiarato mercoledì scorso che a Smith era stato chiesto di lasciare la cerimonia dopo l'aggressione a Rock, ma che l'attore si è rifiutato. Nei suoi confronti è stato avviato un procedimento disciplinare per violazione degli standard di condotta dell'Academy.