San Pietroburgo (Russia) - La Russia ha intenzione di creare un grande progetto di "integrazione euroasiatica" che comprende i paesi dell'Unione euroasiatica, India, Cina e i paesi della Comunita' degli Stati indipendenti, ma che "resta aperto anche all'Unione europea". Ne ha parlato al Forum economico di San Pietroburgo il presidente russo Vladimir Putin. Alla plenaria e' intervenuto anche il presidente del Consiglio, Matteo Renzi.
La Russia e' "pronta ad venire incontro all'Europa" ma il processo di recupero di fiducia non puo' essere a senso unico. "Come hanno dimostrato i recenti incontri con i rappresentanti dei circoli d'affari tedeschi e francesi, il business europeo vuole ed e' pronto a tornare a collaborare con il nostro Paese. - ha detto Putin. I politici devono andare incontro al business, mostrare saggezza, lungimiranza e flessibilita'. Dobbiamo riconquistare la fiducia nelle relazioni russo-europee e ripristinare il livello di interazione". "L''Europa rimane, a livello economico, di importanza cruciale per la Russia - ha poi assicurato - non siamo indifferenti a quello che vi accade, malgrado l'Unione euroasiatica", ma "non siamo stati noi a dare il via alla rottura con l'Europa, alle sanzioni, ma siamo pronti a metterci questo periodo alle spalle, non abbiamo rancore, siamo pronti a percorre meta' del percorso, ma non puo' essere una strada a senso unico". (AGI)