OPLON “Opportunità per una longevità sana e attiva”
Proposto da: MR&D S.p.A.; Politecnico di Torino; INRCA; Cooperativa EDP La Traccia; Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”; Santer Reply SpA; Noemalife S.p.A.; Tecnoikos s.r.l.; CNR; CUP 2000 S.p.A.; Alma Mater Studiorum - Università di Bologna; Telbios S.p.A.; Anastasis Soc. Coop.
OPLON propone la realizzazione di metodi e azioni basati sull’esperienza e finalizzati a prevenire la fragilità e il declino funzionale nonché a promuovere la salute degli anziani, pianificando e sviluppando diagnosi precoci e reti e strumenti di “care and cure”. Le soluzioni saranno destinate principalmente agli anziani che si trovano nella “zona a rischio”, ovvero coloro che iniziano a sperimentare limitazioni nella loro vita quotidiana e che sono a rischio fragilità. Il progetto svilupperà modelli e sistemi di monitoraggio per prevenire e gestire la fragilità, e per promuovere la salute degli anziani nella varie fasi della fragilità stessa. OPLON svilupperà quindi una piattaforma tecnologica “aperta” per avere accesso alle informazioni (es. Open Data), “integrata”, in contrasto con i sistemi attuali (es. IEEE, HL7, IHE, ecc.) e con metodi “distribuiti” (es. Cloud Services).
SMART AGING “Piattaforma per servizi mobili personali per l’acquisizione e l’elaborazione di dati finalizzata al prolungamento della vita attiva, del benessere, della cura e della prevenzione delle malattie nella popolazione anziana”
Proposto da: Domedica Srl; Emaze Networks S.p.A.; Università degli Studi di Brescia; Calearo Antenne Spa; MIXEL S.C.AR.L.; Università degli Studi di Bergamo; Dedalus Spa; S.A.L.F. Spa; Laboratorio Farmacologico; Insiel; Mercato SpA; Esaote S.p.A.; Me.Te.Da S.r.l; Connexxalife S.r.l.; STMicroelectronics s.r.l.; Euroclone Spa; CNR- ITB; Orobix Srl; Baxter s.p.a.; Technogym Spa; Tenacta Group S.p.A.
Lo scopo del progetto è di sviluppare sistemi ICT per la generazione e la lavorazione delle informazioni al fine di migliorare lo stato di salute della popolazione anziana, di assistere e incrementare il livello di autonomia. Per ottenere questi risultati, ci si propone di sviluppare e testare un sistema di raccolta di dati personali (EPD), interfacciandolo con una serie di dati acquisiti e dotandolo di algoritmi intelligenti per l’elaborazione dei dati e la generazione di output utili per l’assistenza e un più efficiente trattamento delle malattie croniche che colpiscono spesso la popolazione anziana, così come di promuovere stili di vita salutari coerenti con il proprio stato di salute.