AGI - Piantare l'albero sbagliato nel posto sbagliato può non portare refrigerio agli ambienti urbani, ma anzi intrappolare il calore aumentando le temperature. È quanto emerge da un nuovo studio guidato dall’università di Cambridge e pubblicato su Communications Earth & Environment.
"Il nostro studio - ha affermato la dottoressa Ronita Bardhan dell’università di Cambridge - sfata il mito secondo cui gli alberi sarebbero la panacea definitiva per il surriscaldamento delle città in tutto il mondo".
Gli autori hanno analizzato i risultati di 182 studi, riguardanti 17 climi in 110 città o regioni del mondo, pubblicati tra il 2010 e il 2023. Hanno scoperto che in genere gli alberi in contesti urbani rinfrescano di più le città nei climi caldi e secchi e meno in quelli caldi e umidi.
Lo studio sottolinea che le città con layout urbani più aperti hanno maggiori probabilità di presentare un mix di alberi sempreverdi e decidui di varie dimensioni. Questo, hanno scoperto i ricercatori, tende a causare un maggiore raffreddamento nei climi temperati, continentali e tropicali. L'uso combinato di alberi in questi climi generalmente determina un raffreddamento di 0,5 C in più rispetto alle città in cui sono presenti solo alberi decidui o sempreverdi. Questo perché gli alberi misti possono bilanciare l'ombreggiatura e la luce solare a seconda della stagione, fornendo un raffreddamento tridimensionale a varie altezze.
Nei climi aridi, tuttavia, i ricercatori hanno scoperto che le specie sempreverdi dominano e raffreddano più efficacemente nel contesto specifico di strutture urbane compatte come il Cairo in Egitto o Dubai negli Emirati Arabi Uniti.
Lo studio va oltre, sostenendo che la selezione e il posizionamento delle specie devono essere compatibili con le forme urbane. L'orientamento delle strade, le zone climatiche locali, il rapporto del cielo visibile e altre caratteristiche urbane che influenzano gli effetti degli alberi devono essere tutti attentamente considerati. Sebbene un grado più elevato di copertura arborea nei cosiddetti canyon stradali determini in genere maggiori effetti di raffreddamento, una copertura eccessivamente elevata può intrappolare il calore a livello pedonale, specialmente in zone urbane compatte. In tali luoghi, si raccomandano specie strette e strategie di piantagione con un adeguato diradamento.
"Il nostro studio - ha concluso Bardhan - fornisce linee guida specifiche per i singoli contesti affinché gli urbanisti possano sfruttare in modo più efficace il raffreddamento degli alberi di fronte al riscaldamento globale".