AGI - La retinopatia, ovvero l'insieme di tutte le malattie che colpiscono la retina causando effetti piu' o meno gravi a seconda delle aree interessate, sembra essere associata all'uso di tinture aromatiche per capelli. Lo rivela uno studio guidato da Nicolas Chirpaz, stagista in oftalmologia all'Ospedale Civile di Lione, in Francia, riportato su JAMA Ophthalmology.
La relazione e' stata recentemente segnalata in tre persone di mezza eta' in seguito all'esposizione a tinture per capelli contenenti ammine aromatiche, un tipo di sostanze chimiche generate soprattutto nella produzione di coloranti e pigmenti coloranti per tessuti, pelle e carta, e nell'industria della gomma.
La retinopatia si e' risolta in pochi mesi dopo la sospensione della tintura per capelli. Una donna di 61 anni, senza anamnesi, ha presentato una visione sfocata bilaterale pochi giorni dopo aver tinto i capelli con tinture contenenti ammine aromatiche. La paziente ha utilizzato una tintura per capelli disponibile in commercio che conteneva ammine aromatiche, chiamate parafenilendiammina. Non ha riferito di essere stata esposta a corticosteroidi. L'acuita' visiva era di 20/40 nell'occhio destro e di 20/20 nell'occhio sinistro. La retinopatia e' stata diagnosticata sulla base dell'associazione temporale tra i sintomi e l'esposizione alle tinture per capelli.
Quattro mesi dopo, l'acutezza visiva era di 20/20. Nei quattro anni successivi la paziente ha riferito di aver utilizzato tinture per capelli prive di ammine aromatiche e non ha avuto alcuna recidiva. L'acuita' visiva e' rimasta 20/20. La patologia rimane comunque rara.
Eventuali lesioni del cuoio capelluto potrebbero facilitare l'assorbimento sistemico delle ammine aromatiche e forse spiegare, in parte, la presunta rarità di questa anomalia. Tuttavia, nei casi descritti non sono state osservate lesioni del cuoio capelluto. La retinopatia può essere rara o sottodiagnosticata. Tuttavia, l'identificazione di questa patologia puo' consentire di prendere in considerazione l'eliminazione dell'esposizione a queste tinture per capelli nel tentativo di limitare il danno persistente alla retina.