AGI - L’uso di tablet da parte di bambini dell’età di 3,5 anni è stato associato a più espressioni di rabbia e frustrazione all’età di 4,5 anni. E’ quanto emerge da uno studio condotto da un team di ricercatori guidato dall’ Université de Sherbrooke e pubblicato su JAMA Pediatrics.
Il presente studio suggerisce associazioni variabili in base all’età tra l’uso dei tablet nella prima infanzia e gli scoppi di rabbia e frustrazione. Più specificamente, l’uso dei tablet nei bambini all’età di 3,5 anni è significativamente associato alla predisposizione alla rabbia e alla frustrazione 1 anno dopo ai 4,5 anni. Questi risultati indicano che l’uso del tablet può compromettere la capacità del bambino di gestire efficacemente le emozioni durante la routine quotidiana.
Inoltre, i bambini che esprimono maggiore rabbia possono arrivare a suscitare un uso maggiore dei tablet per tenerli a bada. In effetti, i genitori hanno riferito di utilizzare spesso gli schermi per tenere occupati i bambini, mentre completano compiti importanti. Ciò suggerisce che l’uso del tablet può essere spesso un’attività solitaria per i bambini e, pertanto, può fornire poche opportunità per apprendere e mettere in pratica strategie di regolazione emotiva attraversano gli anni in età prescolare.
Inoltre, l’uso degli schermi da parte dei genitori per regolare il comportamento del bambino, può portare a una minore capacità da parte dei bambini di autoregolarsi.