AGI - I primi dipinti rupestri della Patagonia potrebbero essere stati realizzati circa 8.200 anni fa, qualche migliaio di anni prima rispetto alle altre testimonianze identificate nella regione. A questa conclusione giunge uno studio, pubblicato sulla rivista Science Advances, condotto dagli scienziati dell'Instituto Nacional de Antropologìa y Pensamiento Latinoamericano (INAPL), dell'Università di Tarapaca e dell'Università del Cile. Il team, guidato da Guadalupe Romero Villanueva e Marcela Sepùlveda, ha esaminato delle pitture rupestri rinvenute in Patagonia, che sembrano risalire a un tempo molto più lontano rispetto alle più antiche testimonianze note della regione. I risultati, commentano gli studiosi, suggeriscono che i primi abitanti umani della Patagonia potrebbero aver utilizzato questa particolare forma di comunicazione per tramandare le conoscenze attraverso le generazioni durante un periodo in cui le condizioni climatiche aride minacciavano la loro sopravvivenza. "Questa arte rupestre diacronica - riporta Romero Villanueva - è emersa come parte di una risposta resiliente allo stress ecologico da parte di popolazioni nomadi e poco popolose". Le espressioni visive, spiegano gli studiosi, possono rivelare approfondimenti sulle società umane del passato, come i modi in cui le persone interagivano tra loro e trasmettevano la conoscenza.
La Patagonia, che comprende la parte più meridionale del Sud America, è stata tra le ultime regioni del mondo a essere colonizzata dagli esseri umani moderni circa 12 mila anni fa. Nell'ambito del lavoro, gli esperti hanno valutato motivi e pigmenti provenienti da 895 disegni di arte rupestre, manufatti, perle di conchiglia e ossa di guanaco recuperati da Cueva Huenul 1, un sito nel deserto interno della Patagonia nordoccidentale. I dipinti consistevano in varie forme e motivi geometrici, e avevano diverse tonalità di nero rossastro, bianco e giallo. Alcuni pigmenti derivavano da materiale carbonioso, probabilmente legno, proveniente da arbusti del deserto. In generale, l'arte rupestre abbracciava circa tremila anni, con i reperti più' antichi datati 8.200 anni fa, e probabilmente sono stati utilizzati per trasmettere la conoscenza locale per oltre cento generazioni.