AGI - Un sistema combinato di telecamere e software open-source ha generato un video che riproduce, con un’accuratezza superiore al 90%, il modo in cui i diversi animali vedono i colori mentre si muovono in natura. Il progetto, sviluppato da Vera Vasas, dell’Università del Sussex, nel Regno Unito, assieme ai ricercatori dell’Hanley Color Lab della George Mason University, negli Stati Uniti, è descritto in uno studio pubblicato sulla rivista open access PLOS Biology. Gli animali percepiscono l’ambiente circostante in modo diverso, a seconda delle capacità dei fotorecettori dei loro occhi. Per esempio, le api da miele e alcuni uccelli possono vedere i raggi UV, che sono al di fuori della gamma di percezione umana. Ricostruire i colori che gli animali vedono realmente può aiutare gli scienziati a capire meglio come comunicano e si orientano nel mondo che li circonda. Le immagini a falsi colori forniscono un’idea di questo mondo dinamico, ma i metodi tradizionali, come la spettrofotometria, spesso richiedono tempo, condizioni di illuminazione specifiche e non possono catturare immagini in movimento. Per ovviare a queste limitazioni, i ricercatori hanno sviluppato un’innovativa telecamera e un sistema software che cattura video di oggetti in movimento in condizioni di illuminazione naturale.
La telecamera registra simultaneamente video in quattro canali di colore: blu, verde, rosso e UV. Questi dati possono essere elaborati in “unità percettive”, col fine di produrre un video accurato di come questi colori sono visti dagli animali, sulla base delle conoscenze esistenti dei fotorecettori nei loro occhi. La squadra di scienziati ha confrontato il sistema con un metodo tradizionale che utilizza la spettrofotometria e ha scoperto che il nuovo sistema prevede i colori percepiti con un’accuratezza superiore al 92%. “Il nuovo sistema di telecamere aprirà nuove strade di ricerca per gli scienziati e permetterà ai registi di produrre rappresentazioni dinamiche e accurate della percezione animale del mondo”, hanno dichiarato gli autori. Il sistema è costruito a partire da telecamere disponibili in commercio, alloggiate in un involucro modulare stampato in 3D, e il software è disponibile open-source, per consentire ad altri ricercatori di utilizzare e sviluppare la tecnologia in futuro. “Da tempo siamo affascinati dal modo in cui gli animali captano il mondo visivamente - ha detto Daniel Hanley, autore senior dello studio -. Le moderne tecniche di ecologia sensoriale ci permettono di dedurre come le scene statiche possano apparire a un animale. Tuttavia, gli animali spesso prendono decisioni cruciali su bersagli in movimento, ad esempio individuando elementi di cibo”. “In questo studio presentiamo strumenti hardware e software per ecologi e registi in grado di catturare e visualizzare i colori percepiti dagli animali in movimento", ha concluso.