AGI - Una nuova iguana si aggiunge alla ricca fauna di rettili dell'Asia: ufficialmente descritta come nuova per la scienza nella rivista ad accesso libero ZooKeys, la lucertola da giardino di Wang, nota con il nome scientifico di Calotes wangi, è lunga meno di 9 centimetri e una delle sue caratteristiche distintive è la lingua arancione.
"Dal 2009 al 2022, abbiamo condotto una serie di indagini sul campo nella Cina meridionale e raccolto numerosi esemplari del complesso di specie Calotes versicolor, scoprendo che la popolazione di quello che pensavamo fosse 'Calotes versicolor' nella Cina meridionale e nel Vietnam settentrionale era una nuova specie non descritta e due sottospecie", ha detto Yong Huang, il cui gruppo di ricerca ha descritto la nuova specie.
"Il Calotes wangi si trova nelle foreste subtropicali sempreverdi di latifoglie e nelle foreste monsoniche tropicali della Cina meridionale e del Vietnam settentrionale, soprattutto in aree montuose, colline e pianure ai margini delle foreste, terreni coltivabili, arbusteti e persino nelle cinture verdi urbane", ha spiegato Huang. "Vive ai margini della foresta e, quando è in pericolo, si precipita nei cespugli o si arrampica sui tronchi degli alberi per nascondersi", ha continuato Huang.
"Dalle indagini è emerso che di notte le lucertole si sdraiano sui rami inclinati degli arbusti, dormendo vicino ai rami", ha aggiunto Yong Huang. "Il suo periodo di attività va da aprile a ottobre di ogni anno, mentre ai tropici da marzo a novembre o anche più a lungo, e si nutre di una varietà di insetti, ragni e altri artropodi", ha precisato Huang. Per ora, i ricercatori ritengono che la nuova specie non sia minacciata, ma notano che in alcune aree il suo habitat è frammentato.
"Inoltre - ha osservato Huang - i loro corpi vengono impiegati a scopo medicinale e le lucertole vengono anche mangiate". "Per questo motivo il governo locale dovrebbe rafforzare la protezione dell'ambiente ecologico e di prestare molta attenzione alle dinamiche della popolazione", hanno concluso i ricercatori.